Qual. Mondiale femminile: la soddisfazione di Caterina Bosetti dopo la vittoria con l’Olanda

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Papendal. Ultimi giorni di preparazione, prima dell’esordio nel Torneo di Qualificazione al Mondiale 2018, per la nazionale azzurra femminile di Davide Mazzanti. L’Italia sta lavorando nel Centro di Preparazione Olimpica olandese in attesa di trasferirsi a Kortrijk in Belgio, dove da mercoledì 31 maggio a domenica 4 giugno affronterà nell’ordine Bosnia, Bielorussia, Lettonia, Spagna e Belgio, con l’obiettivo di conquistare il lasciapassare per giocare la prossima rassegna iridata. Soltanto la vincente del girone si qualificherà direttamente la seconda avrà una nuova chance in una successiva fase di qualificazione, le altre saranno eliminate.
Le Azzurre nei giorni scorsi hanno giocato due amichevoli con l’Olanda hanno perduto la prima 3-1 e vinto la seconda con l’identico punteggio, mostrando diverse cose positive. Tra le protagoniste in campo Caterina Bosetti, che reduce da una stagione in crescendo ha dimostrato di poter recitare un ruolo importante nel nuovo gruppo formato da Davide Mazzanti.
Le due amichevoli con l’Olanda hanno dato buone indicazioni?
“Forse neanche noi ci aspettavamo di stare così bene tra di noi e di riuscire a fare un gioco abbastanza bello, che è un buon punto di partenza. – ha raccontato Caterina - Loro sono una squadra collaudata che lavora insieme da diversi anni, noi invece stiamo iniziando praticamente adesso, perché siamo una squadra completamente diversa”
Partiamo da questa considerazione, dal fatto che questa è una squadra completamente diversa: nelle interpreti e nello staff. Come vi trovate?
“Benissimo, per ora si sta proprio bene, tra di noi e con lo staff. C’è un bellissimo ambiente e le cose possono anche migliorare”.
Caterina Bosetti si sente un perno di questa squadra?
“Io lavoro per dare il mio contributo in ogni situazione e spero di dare una grande a mano, quando ce ne sarà bisogno per centrare gli obiettivi che ci siamo posti”.
L’obiettivo immediato è la Qualificazione Mondiale, in cui il Belgio sembra l’avversaria più temibile, in cui gioca anche una tua compagna di squadra Laura Heyrman.
“Tra noi ci siamo dette di pensare ad una competizione alla volta. E subito ci sono queste qualificazioni Mondiali che sono importantissime per la nostra estate, per consentirci avere il giusto riposo e la giusta dose di lavoro. Dobbiamo concentrarci al massimo sull’obiettivo e pensare che ogni squadra è difficile da affrontare ed arrivare alla partita finale contro il Belgio che sulla carta è la squadra più attrezzata”.
Vieni da una bellissima stagione che ti ha rilanciato ai massimi livelli. Forse stai raggiungendo quella maturità e regolarità di rendimento che le tue qualità possono dare?
“Sono contenta per la stagione di Modena. Purtroppo non è arrivato lo scudetto. Ci siamo arrivate ad un pelo… Però anche lì è un punto di partenza. La squadra ha tenuto l’ossatura importante dell’ultima stagione. Sono arrivati degli innesti che possono rafforzarci e puntiamo molto sul campionato che verrà”.