
Il 24 settembre le mura del castello Sforzesco di Milano saranno la cornice della cerimonia di inaugurazione del Mondiale di pallavolo maschile che partirà l'indomani nel capoluogo lombardo per chiudersi a Roma il 10 ottobre dopo aver toccato 10 città italiane. Un concerto di Fiorella Mannoia sarà il clou della serata, a cui sono attesi, oltre ai vertici della pallavolo mondiale, al sindaco di Milano Letizia Moratti e al presidente della Lombardia Roberto Formigoni, i sottosegretari alla presidenza del Consiglio Rocco Crimi e Gianni Letta. L'indomani l'Italia sarà subito protagonista al Forum di Assago (Milano) contro il Giappone (alle ore 17). Il giorno dopo affronterà l'Iran (21) e il 27 settembre chiuderà la prima fase a gironi contro l'Egitto. Gli azzurri sono in ritiro a Mantova fino al 23 settembre, impegnati in una serie di allenamenti congiunti con la Russia. «Giocare il Mondiale in casa è una grandissima occasione - ha osservato il presidente federale Carlo Magri -. Possiamo andare lontano e conto di riscattare il credito con la fortuna che gli azzurri hanno accumulato negli ultimi anni». Le 24 nazionali sono divise in sei gironi impegnati a Milano, Verona, Modena, Reggio Calabria, Torino e Trieste: le prime tre di ognuno accedono alla seconda fase (Catania, Milano e Ancona), mentre la terza fase e le semifinali si giocheranno tra Roma, Firenze e Modena, e la finalissima nella Capitale. Intanto Milano è pronta a dare il suo benvenuto a partecipanti e osservatori.