Storia


Lo snow volley è nato in Russia nel 2006 come torneo tradizionale di Natale. Dal 2009 è stato praticato anche in Austria dove nel corso degli anni è diventato molto popolare: è qui che è nato il primo tour europeo.

Nel 2011 la Federazione pallavolo austriaca ha riconosciuto lo snow volley come sport ufficiale. Nel 2015 anche la Confederazione europea di volleyball CEV ha ufficializzato questo sport ed ha annunciato l’organizzazione del primo Campionato europeo di snow volley nel 1º trimestre 2016.

Lo snow volley ha toccato per la prima volta l’Italia nel 2013, grazie ad una tappa del circuito austriaco organizzata a Kronplaz – Plan De Corones (BZ), ancora svolta ed organizzata principalmente in lingua tedesca.

Nella stagione sportiva 2021/2022, la Fipav ha organizzato la prima edizione del Campionato Italiano di Snow Volley. 

Da allora, ogni anno, la Federazione si impegna a diffondere la pratica di questo sport distribuendo le tappe del Campionato Italiano di Snow Volley tra Alpi Liguri, Parco Nazionale della Sila, Etna e Dolomiti di Braies.

Come si gioca?
Una squadra si compone di 3 giocatori e, eventualmente, una riserva.

Un set è vinto dalla squadra che per prima consegue 15 punti con uno scarto di almeno 2 punti. In caso di 14 punti pari, il gioco continua fino a conseguire lo scarto di due punti (16-14; 17-15; ecc.).

La gara è vinta dalla squadra che si aggiudica due set (al meglio dei tre). Nel caso di un set pari, il set decisivo (3°) è giocato a 15 punti con uno scarto di almeno due punti.

In gioco ci devono sempre essere tre giocatori per squadra.