Pallavolo Comunicato Federale del 12 giugno 2011_1

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 12 giugno 2011 a cura dell’ufficio stampa Fipav

World League: Sesto sorriso per gli azzurri (3-2 alla Corea)

COREA DEL SUD-ITALIA 2-3 (15-25 22-25 25-21 25-22 20-15)

COREA DEL SUD: Han Sun-Soo 2, Jeon Kwang-In 21, Lee Sun-Kyu 10, Kim Jung-Hwan 10, Choi Hong-Suk 19, Ha Kyoung-Min 7. Libero: Yeon Oh-Hyun. Lee Kang-Joo, Park Jun-Bum 6, Kwon Young-Min, Kwak Seug-Suk 1, Yun Bong-Woo. All. Park Ki-Won

ITALIA: Travica 6, Zaytsev 21, Birarelli 10, Lasko 21, Savani 7, Buti 13. Libero: Bari. Della Lunga 4. Maruotti. Non entrati: De Togni, Sabbi, Falaschi. All. Berruto.

ARBITRI: Shaaban (Egy) e Roussakis (Gre).

Spettatori: 3500. Durata set: 22, 27, 26, 29, 15.

Corea del Sud: bv 5, bs 12, m 10, e 11. Italia: bv 10, bs 10, m 15, e 11.

Incheon. Nuova vittoria, e altro passo avanti, degli azzurri di Berruto verso la qualificazione alla Final Eight di World League. L’Italia ha vinto ancora sulla Corea del Sud, imponendosi al tie-break, dopo aver condotto per 2-0, aggiungendo un’altra lunghezza al suo vantaggio in classifica. Bello il carattere con cui Travica e compagni sono usciti fuori nel set decisivo, dopo aver sprecato troppo nel terzo e nel quarto.

Unica nota stonata l’infortunio occorso a Savani nel secondo set, una noia muscolare alla spalla sinistra che lo ha costretto a rimanere in panchina. Sull’entità della cosa se ne saprà di più nei prossimi giorni dopo gli esami che verranno effettuati a Messina.

L’Italia ha iniziato come se la seconda gara fosse il proseguimento della prima, sicura in attacco, compatta in ricezione e difesa, potente al servizio. La Corea ha subito sbandato e a nulla sono serviti i time out e i cambi chiamati da Park Ki-Won. Il 25-15 finale rappresenta al meglio la differenza di rendimento delle due squadre. Gli azzurri lanciati da due ace di Travica si sono portati subito sul 4-1 nel secondo, poi si sono innervositi un po’ per una decisione arbitrale, molto per le provocazioni degli asiatici. La Korea ha condotto anche 18-16, ma poi quando il muro azzurro si è registrato il set ha nuovamente cambiato padrone. Della Lunga ha sostituito Savani che ha accusato un problema alla spalla sinistra. Il martello di Trento si è fatto apprezzare ed ha siglato a muro l’importante break del 23-20. Il parziale si è chiuso con una veloce di Buti, dopo una grande difesa coreana sul primo attacco di Lasko. Nel terzo la Corea ha riaperto il match che la squadra di Berruto aveva pensato già chiuso quando si è trovata in vantaggio per 16-12. Incoraggiati dal pubblico e spinti dalla ritrovata vena di Jeon Kwang-In i padroni di casa hanno rimontato e chiuso 25-21. Gli azzurri accusano la stanchezza e nonostante un buon avvio non riescono a imporsi. In vantaggio 13-9 la squadra azzurra è rimontata e costretta al tie-break, nonostante un generoso finale in cui recupera da 23-19 a 23-22. Nel corso del parziale Berruto ha giocato la carta Maruotti per Della Lunga, senza grandi risultati. Un muro di Buti e un attacco di Lasko hanno subito portato avanti il sestetto tricolore nel quinto set. Gli azzurri hanno ritrovato certezze e si sono subito avvantaggiati 6-2, per poi chiudere il conto il 15-10 finale.

L’Italia già questa notte si imbarca per il ritorno a casa (via Dubai). Mercoledì nuovo raduno in Sicilia, dove venerdì 17 e sabato 18 sono in programma le due sfide con la Francia.

BERRUTO – “Voglio ringraziare i miei ragazzi per aver vinto ancora, non è facile portare via due risultati su un campo così difficile. Sono un po’ preoccupato per l’infortunio occorso a Savani, lui è un elemento imprtante, speriamo non sia nulla di grave. – Poi prima di lasciare la sala delle conferenze ha voluto stigmatizzare il comportamento del tecnico coreano Park – Non voglio aggiungere null’altro, perché non voglio dividere la stanza con il mio collega, che durante tutto l’arco dell’incontro ha insultato pesantemente me, la mia squadra e il mio Paese. E pensare che in Italia ha lavorato a lungo e avuto contratti importanti.”

SAVANI – “Mi sono fatto male in un semplice intervento difensivo, nel cadere ho sentito un tirare, spero non sia nulla di grave. – poi ha aggiunto il capitano azzurro – Della partita posso dire che è una vittoria importante, ottenuta contro una squadra che ci ha messo molto in difficoltà. Adesso con sei vittorie su sei facciamo più di un pensierino alla vittoria del girone

WORLD LEAGUE - Pool A: Porto Rico-Polonia 0-3, 0-3 ; Brasile-Usa 3-1, 12/6. Classifica: Brasile 15, Usa e Polonia 9, Porto Rico 0. Pool B: Russia-Bulgaria 3-0, 3-0; Germania-Giappone 3-2, 12/6. Classifica: Russia 18, Bulgaria 9, Germania 5, Giappone 1. Pool C: Finlandia-Argentina 2-3, 0-3; Serbia-Portogallo 2-3, 3-0. Classifica: Argentina 14, Serbia 10, Portogallo 7, Finlandia 5. Pool D: Corea del Sud-Italia 1-3, 2-3; Francia-Cuba 1-3, 2-3. Classifica: Italia 16, Corea del Sud 10, Cuba 9, Francia 1.