Pallavolo Comunicato federale del 17 giugno 2012_2

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 17 giugno 2012 a cura dell’ufficio stampa Fipav
World League:  tie-break fatale agli azzurri
ITALIA-COREA DEL SUD 2-3 (25-22 26-24 24-26 15-25 11-15)
ITALIA: Baranowicz 2, Kovar 6, De Togni 8, Sabbi 5, Maruotti 16, Buti 9. Libero: Giovi. De Marchi 11, Lanza 9, Falaschi, Cester, Rossini. All. Montagnani.
COREA DEL SUD: Choi H. 6, Kim 23, Lee S. 5, Chang  14, Kwon, Ha 6. Libero: Yeo. Han 3, Im, Park 3, Lee K. 5, Choi M. 5. All. Park Ki Won.
ARBITRI:  Karampetsos (Gre) e Blyaert (Bel).
Durata set: 28, 29, 32, 24, 15.
Italia: bv 0, bs 21, mv 12, e 21.
Corea del Sud: bv 5, bs 19, mv 10,  e 16.
Note: Tecnico a de Togni per proteste nel terzo set sul 18-20. Tecnico a Park Ki Wong per proteste sul 6-6 del quinto set.
Lione. Si chiude con una nuova sconfitta il week end azzurro di World League. L'Italia dopo essere andata in vantaggio per 2-0 si è fatta rimontare e battere dalla Corea che si è confermata squadra di buon livello e costante di rendimento. Troppo per la squadra piena di giovani ed esordienti affidata a Paolo Montagnani.
Inizialmente è sceso in campo il sestetto base, ma poi nel momento in cui il rendimento di alcuni singoli è sceso notevolmente, De Marchi ha preso il posto di Sabbi (Vettori era in tribuna nel quadro della rotazione dei giovani) e Lanza quello di Kovar.
In una gara dai mille volti sono piaciuti il Maruotti incontenibile dei primi due parziali e proprio il giovane Lanza, che ha retto benissimo il campo dimostrando di avere qualità e carattere.
L'Italia pur con un prolungato break nella fase centrale (ha dilapidato sette punti di vantaggio) ha condotto con personalità il primo set.  Nel secondo ha saputo lottare e soffrire, prima di imporsi di misura 26-24 nel secondo. Con coraggio ha lottato anche nel terzo in cui ha rimontato da 21-24 prima di arrendersi. nel quarto la Corea ha preso il sopravvento. Il tie-break è stato inizialmente in equilibrio, poi gli azzurri da un vantaggio di 8-6 sono andati sotto 10-8. Il match si può dire che è finito lì.
MONTAGNANI: "Giudicando questo tre giorni devo dare un doppio voto alla squadra. Sul piano tecnico, per quello che abbiamo fatto vedere a tratti, per quanto abbiamo lavorato nei pochi giorni avuti a disposizione, meritiamo la sufficienza. Per molte altre cose no, perchè sappiamo, possiamo e dobbiamo fare meglio."
LANZA:  "Per me è stato veramente emozionate giocare con la maglia azzurra. La Corea è una squadra difficile da affrontare. Dispiace aver perso al tie-break perchè potevamo davvero meglio. C'è tanta amarezza per la sconfitta, ma dentro di me anche gioia per il mio debutto sul campo."
Pool A: 15/6 Serbia-Russia 3-1; Cuba-Giappone 3-1; 16/6 Giappone-Russia 0-3, Serbia Cuba 0-3; 17/6 Giappone-Serbia; Cuba-Russia. Classifica: Cuba 11, Serbia 9, Russia 8, Giappone 2.
Pool B: 15/6 Brasile-Canada 3-2; Finlandia-Polonia 0-3; 16/6 Canada-Polonia 0-3; Brasile-Finlandia 0-3; 17/6 Polonia-Brasile 3-1; Finlandia-Canada. Classifica: Polonia 26, Brasile 23, Finlandia e Canada 7.
Pool C: 15/6 Francia-Corea del Sud 3-1;  Italia-Stati Uniti 0-3; 16/6 Stati Uniti-Corea del Sud 3-1; Francia-Italia 3-1; 17/6 Italia-Corea del Sud; Francia-Stati Uniti. Classifica: Francia 11, Italia 9, Stati Uniti 8, Corea del Sud 5.
Pool D: 15/6 Portogallo-Germania 1-3; Argentina-Bulgaria 3-1. 16/6 Portogallo-Bulgaria 1-3; Argentina-Germania 0-3; 17/6 Germania-Bulgaria; Argentina-Portogallo. Classifica: Germania 12 Argentina e Bulgaria 9, Portogallo 0.

Gli azzurri il 21 giugno a Roma per la cerimonia della "Consegna della bandiera"

Mentre il gruppo che è stato impegnato in Francia, s'imbarcherà domani per la Corea del Sud dove giocherà nel prossimo fine settimana, sempre, nella World League, a Monza si raduna il resto della squadra azzurra. Su indicazione del ct Mauro Berruto sono convocati per le ore 12.30 di lunedì 18 giugno all'Eurohotel di Concorezzo: Bari, Barone, Birarelli, Boninfante, Fei, Giovi (reduce da Lione arriverà alle 18), Lasko, Mastrangelo, Papi, Parodi, Rosso, Savani, Travica, Zaytsev. Il 21 giugno la nazionale maschile di trasferirà a Roma per partecipare il giorno seguente alla cerimonia della "Consegna della bandiera" da parte del Presidente della Repubblica, on. Giorgio Napolitano.