Pallavolo Comunicato Federale del 6 giugno 2015

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 6 giugno 2015 a cura dell’ufficio stampa Fipav
World League 2015 - Domani a Bologna la rivincita tra Italia e Serbia
Bologna. Italia e Serbia si ritrovano una contro l'altra domani alle 18 (diretta su Raisport1) in gara 2 del secondo week end di world League. C'è voglia di rivincita in casa Italia dopo la sconfitta subita a Pesaro, una battuta d'arresto (la prima nella manifestazione di quest'anno) maturata al termine di una gara decisamente combattuta, vinta da Grbic e di suoi ragazzi che hanno sbagliato meno nei momenti decisivi.
L'Italia ritorna in campo portandosi dietro anche diverse note positive, una su tutte la sua capacità di lottare in tutte le condizioni, anche in questo periodo in cui la squadra sta provando una nuova fisionomia.
Gli azzurri hanno giocato un ottimo primo set, un discreto secondo, nel terzo e nel quarto, in cui il ct Berruto ha utilizzato praticamente tutto l'organico a sua disposizione, nonostante un calo in alcuni fondamentali importanti a partire dal servizio, hanno mostrato di voler rispettare la maglia azzurra che indossano, lottando sino alla fine, compiendo anche belle rimonte.
"Sul risultato finale del primo match hanno pesato molto i nostri errori, circa sei ogni parziale. - ha sottolineato Berruto commentando il match giocato alla Adriatic arena davanti a 6400 spettatori - In tutti i set siamo arrivati ai vantaggi e questo fa capire quanto ogni errore ci ha molto penalizzato. Noi siamo una squadra che normalmente gestisce bene la fase break, non solo con il servizio, che è il primo colpo, ma anche con il muro e la difesa, a Pesaro non tutto ha funzionato per il meglio"
Tra le note liete di ieri l'ottima prestazione offerta da Massimo Colaci, il libero pugliese tricolore con Trento, ha confermato tutte le cose buone fatte vedere durante l'arco della stagione di club, progressi sotto tutti i punti di vista: in ricezione, in difesa, ma anche a livello personale nel modo di affrontare il match.
Nell'altro incontro del girone il Brasile ha battuto per 3-1 l'Australia di Roberto Santilli ed ha superato gli azzurri in classifica, che i verdeoro di Bernardinho ora guidano con tre vittorie contro le due italiane.
Risultati 2ndo week end
Pool A: Brasile-Australia 3-1, 7/6; Italia-Serbia 1-3; 7/6 (Bologna. Pala Dozza ore 18).
Pool B: Usa-Russia 3-1, 6/6; Polonia-Iran 3-1, 6/6
Classifiche:
Pool A: Brasile 3 vittorie (8 punti), Italia 2 v. (6 p.), Serbia 1 v. (4 p.), Australia 0 v. (0 p.)
Pool B: Usa 3 v. (9 p.),  Polonia 3 v. (8 p.), Russia 0 v. (1 p.), Iran 0 v. (0 p.)

Beach Major Porec: grandi Ranghieri-Carambula è semifinale
Non smettono di stupire Alex Ranghieri e Adrian Carambula grandi protagonisti nel Major di Porec (Croazia), dove hanno conquistato l’ingresso in semifinale. Domani gli azzurri, nel match che vale l’accesso alla finalissima, affronteranno i campioni del mondo olandesi Brouwer-Meeuwsen (ore 11.20).
Per i ragazzi di Paulao si tratta di un grande risultato, arrivato al termine di un quarto di finale avvincente, nel quale gli italiani hanno superato i brasiliani Evando-Pedro 2-1 (21-16, 17-21, 16-14), vendicando l’eliminazione del Grand Slam di Mosca. A distanza di una settimana la coppia azzurra si è presa la propria rivincita dopo una sfida molto equilibrata, durata quasi un’ora di gioco. Nel primo set Alex e Adrian sono subito partiti forti dettando il proprio ritmo, con i verdeoro incapaci di replicare. Diverso il copione della seconda frazione, nella quale dopo un allungo iniziale gli azzurri hanno dovuto subire la rimonta dei sudamericani. Emozionante il tie-break con tanti avvicendamenti di punteggio, prima dello spunto decisivo di Ranghieri-Carambula che hanno chiuso la gara al secondo match point. Per la neo coppia italiana, solamente alla seconda tappa del World Tour insieme, il traguardo della semifinale è il giusto riconoscimento a un torneo sin qui impeccabile, come dimostrato anche negli ottavi di finale contro i russi Semenov-Krasilnikov: regolati di prepotenza 2-0 (21-16, 21-15).
Non è andata altrettanto bene ai Campioni d'Europa Paolo Nicolai e Daniele Lupo, superati negli ottavi di finale dalle due leggende brasiliane Ricardo-Emanuel 2-0 (21-14, 21-17). Gli azzurri non sono riusciti a reggere il ritmo della formazione verdeoro, dovendosi accontentare di chiudere con un comunque onorevole nono posto il torneo.