
Si è tenuto il 20 e 21 febbraio a Roma, presso la sede della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), il kick-off meeting del progetto europeo HRIC – Holistic sport-based Rehabilitation programmes to support youth Impacted by Covid-19, cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea.
Coordinato dalla FIPAV, HRIC coinvolge partner provenienti da Italia, Slovenia, Croazia e Portogallo, uniti da un obiettivo comune: promuovere il benessere mentale dei giovani vulnerabili (16-30 anni) colpiti dagli effetti della pandemia, attraverso un approccio innovativo che integra lo sport, il supporto psicologico e l’educazione non formale.
Durante il meeting, i partner – tra cui Mine Vaganti NGO, Sport Evolution Alliance, RSDA Rijeka e l’Istituto di riabilitazione URI-SOCA – hanno definito la roadmap progettuale e i primi step operativi: una fase di ricerca congiunta, lo sviluppo di un format formativo per coach e operatori sociali, la realizzazione di un manuale di attività psico-sportive per giovani, e l’elaborazione di raccomandazioni politiche per integrare lo sport nella promozione della salute mentale.
Il progetto, della durata di 30 mesi, si svilupperà attraverso una stretta sinergia tra il mondo sportivo, educativo e sanitario, affrontando in modo integrato le priorità europee su inclusione, salute mentale e stili di vita sani per tutti.