
Club Italia, si va in Salento. La terza avversaria della squadra guidata da Juan Manuel Cichello nel campionato nazionale di serie A2 femminile è la Narconon Volley Melendugno che si esibirà, dopo due vittorie in trasferta, a Concorezzo e a Casalmaggiore, davanti al proprio pubblico nel Palazzetto dello Sport di Lecce.
Fischio d’inizio alle ore 16:30 per Magnabosco e compagne e un obiettivo ben fisso nella mente: migliorare, alzare l’asticella e seminare per il proprio futuro, mantenendo alta l’attenzione su se stesse.
Coach Juan Manuel Cichello: «L’idea di questa esperienza è proprio quella di crescere, partita dopo partita. Il nostro avversario arriva a questa terza gara dopo due vittorie consecutive, quindi è assolutamente una squadra competitiva. Però, per noi, il focus è, e sarà per tutta la stagione, sulla nostra metà campo: le ragazze si stanno allenando con l’obiettivo di migliorare e di accelerare il processo di crescita, sia individuale che collettiva, per poter giocare ad alto livello. Quindi ci concentreremo soprattutto su ciò che dobbiamo consolidare: sappiamo che l’avversario ci proporrà situazioni che ci metteranno in difficoltà, come è ovvio che sia, e proveremo a contrastarlo. Infine, siamo molto contenti di come sta lavorando la squadra e speriamo di vedere in partita lo stesso entusiasmo che vediamo ogni giorno in allenamento».
Maria Adelaide Babatunde (giocatrice della Narconon Volley Melendugno): «Giocare la prima partita in casa, a Lecce, con i nostri tifosi, è un'emozione speciale, soprattutto per me che sono salentina. Sentiamo l'energia e l'affetto di tutto il territorio e non vediamo l'ora di scendere in campo per lottare su ogni pallone e ripagare questo calore con il nostro massimo impegno e la nostra determinazione che abbiamo dimostrato finora, vincendo le prime due partite in trasferta».
Il Club Italia, progetto federale che punta alla crescita dei propri giovani talenti più futuribili, si è presentata alla serie A2 due settimane fa con una squadra composta da ragazze nate per lo più nel 2007 e 2008, con una 2009 e due 2006. Un progetto che nasce da lontano e che ha dato alla luce tante giocatrici che oggi militano in serie A e nella Nazionale maggiore.