Le parole del presidente FIPAV Giuseppe Manfredi in udienza dal Santo Padre

Queste le parole del presidente FIPAV Giuseppe Manfredi rivolte a Papa Francesco in occasione dell'udienza privata in Vaticano:

"Santità,
a nome della Federazione Italiana Pallavolo e di tutto il movimento pallavolistico italiano desidero esprimerLe i più sinceri ringraziamenti per averci concesso quest’udienza.
Avremmo voluto presentarci con tanti regali per dimostrarLe la nostra gratitudine e il nostro affetto, invece le doneremo solo un presente simbolico, ma per noi molto significativo: la maglia azzurra, insieme alla medaglia d’Oro conquistata dalla nazionale italiana agli ultimi Mondiali, una tra le tante vinte dalle nostre squadre nel corso del 2022.
Sperando di farLe cosa gradita abbiamo preferito regalare ai bambini del Dispensario Pediatrico Santa Marta del materiale d’abbigliamento, oltre a dei palloni, in maniera da permettergli di giocare e divertirsi.
La nostra scelta è stata dettata da quello spirito d’inclusione sincero e gratuito che da sempre caratterizzano la pallavolo.
È nostra intenzione, inoltre, preparare e soprattutto condividere la mensa con i poveri accolti a Palazzo Migliori dall'Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant'Egidio, portando un aiuto concreto a queste persone.   
Abbiamo saputo che, tra i migranti accolti al Centro Astalli, sono presenti dei giovani che in passato hanno giocato a pallavolo, e per questo è stata nostra premura donare attrezzature e vestiario sportivo, per consentire loro di tornare a coltivare la propria passione.
Santità, mi preme sottolineare che queste azioni non sono solo gesti simbolici, ma rappresentano profondamente i valori del nostro sport. La Pallavolo è un gioco di squadra, nel quale è fondamentale la condivisione dei momenti di difficoltà, la fiducia nei compagni e l’aiuto reciproco. Senza fare squadra le nazionali azzurre non avrebbero potuto raggiungere i recenti risultati e soprattutto diventare un esempio d’identificazione per tantissimi giovani appassionati.  
Nei prossimi mesi, tra agosto e settembre, avremo la fortuna di organizzare in molte città italiane i Campionati Europei maschili e femminili, una grande festa per il nostro sport.
In quest’occasione è nostra intenzione lanciare un'iniziativa di solidarietà, anche attraverso il coinvolgimento di tutte le Nazionali che saranno presenti alla manifestazione.
Saremmo felici, se possibile, che fosse Lei a indicarci a chi indirizzare il futuro ricavato della raccolta, così da poter regalare ai destinatari un sorriso e un momento di condivisione, che vada oltre il solo aspetto economico, e permetta ancora una volta allo sport di essere portatore di valori umani".