Mondiale per Club Italia sul tetto del mondo. Finale tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Diatecx

Pubblicato il

Risultati Semifinali Mondiale per Club:
Cucine Lube Civitanova (ITA) - Asseco Resovia Rzeszów (POL) 3-1 (29-31, 25-19, 25-14, 25-23);
Fakel Novy Urengoy (RUS) – Trentino Diatecx (ITA) 1-3 (25-22, 14-25, 16-25, 19-25).

Cucine Lube Civitanova - Asseco Resovia 3-1 (29-31, 25-19, 25-14, 25-23) - Cucine Lube Civitanova: Sokolov 20, D'Hulst 0, Marchisio (L), Juantorena 19, Massari 0, Stankovic 9, Leal 14, Cantagalli 0, Cester 0, Simon 13, Bruno 3, Balaso (L). N.E. Diamantini, B.Sander. All. Medei. Asseco Resovia: Shoji 4, Lemanski 0, Perry (L), Redwitz 0, Schulz 16, Rossard 19, Szerszen 0, Buszek 0, Mika 10, Mozdzonek 5, Smith 10. N.E. Jarosz, Czyrek, Dryja. All. Cretu. ARBITRI: Gradinski Goran, Mario Bernaola. NOTE - durata set: 38', 30', 26', 33'; tot: 127'.

La Cucine Lube Civitanova è per il secondo anno consecutivo in Finale al Mondiale per Club. I cucinieri hanno battuto per 3-1 nella Semifinale di oggi pomeriggio a Czestochowa i polacchi dell’Asseco Resovia e domenica (ore 20.30) affronteranno la Trentino Diatecx. Stankovic e compagni superano le incertezze del primo set, vinto sul filo di lana da un Resovia insidioso al servizio, e sotto 12-16 nel secondo set cambiano marcia infilando un maxi-parziale che lancia i biancorossi prima al pareggio poi sul 2-1 dopo un terzo set dominato. Nel quarto parziale c’è di nuovo equilibrio, la Lube però tiene in mano il gioco fino in fondo, nonostante l’estremo tentativo di rimonta del Resovia nel finale di gara, e con i nervi saldi conquista il 3-1 che significa Finale Mondiale. Sokolov top scorer (20 punti), in doppia cifra anche Juantorena (19), Leal (14) e Simon (13). Lube ok a muro e in battuta (9 block e 10 ace).

La partita:
Come da previsioni, Medei schiera la diagonale Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Cretu conferma Shoji in regia con Schulz opposto, Mozdzonek-Smith al centro e sceglie la coppia Rossard-Mika in banda. La Lube parte con convinzione (13-9) respingendo anche il primo tentativo di rimonta del Resovia (18-15 con ace di Juantorena). I servizi prima di Schulz poi di Rossard, però, mettono in difficoltà la ricezione biancorossa. Ace del 19-19 per l’opposto polacco, che poi mette giù il 23-23 recuperando il nuovo +2 Lube conquistato in precedenza da Leal (21-19). Il Resovia arriva prima al set ball (23-24), i cucinieri recuperano subito con l’errore di Schulz (25-24) ma non sfruttano 4 set ball: i polacchi ne approfittano (12 errori punto Lube nel set) con il solito Rossard (ace del 28-29) e chiudono 29-31. La ricezione Lube continua a soffrire il servizio polacco anche nel secondo parziale. Schulz (5 punti nel set) e il muro di Smith spingono l’Asseco sull’11-15. Un passaggio a vuoto dell’opposto polacco e il turno al servizio di Juantorena favoriscono il rientro Lube (17-17 con Sokolov), poi arriva il sorpasso con il muro di Simon e l’ace di Stankovic (20-18). Leal e l’errore di Mika lanciano la Lube (22-18) che con il capitano al servizio continua a macinare punti fino al 25-19 finale. Un parziale clamoroso di 13-3 per la Lube che attacca al 63% (71% e 5 punti per Sokolov) e commette soltanto 3 errori punto. Con una pressione del servizio avversario più soft la Lube ritrova gioco e sicurezze lanciandosi subito in avvio di terzo set: Sokolov è ancora protagonista in attacco e dai nove metri (8-3), Balaso si esalta in difesa (12-6), ora ai biancorossi dominano in ogni fondamentale senza lasciare scampo al Resovia che sembra ormai alle corde sotto i colpi di servizio e muro biancorosso (21-10) e di un attacco che gira sempre con percentuali molto alte (68%, Juantorena 7 punti e 100%). La Lube chiude senza problemi 25-14 con 3 ace e 3 muri nel set. I polacchi provano a scuotersi guidati dal solito Rossard (ace del 3-6) ma la Lube è brava a ritrovare subito efficacia dai nove metri piazzando un altro parziale decisivo: dal 6-8 sul turno al servizio di Simon, il cubano con quattro ace, insieme a Stankovic a muro e Sokolov in attacco, porta i suoi fino al 13-8 (parziale di 7-0). Vantaggio che la Lube gestisce fino al 16-11. Poi il Resovia inserisce Redwitz in regia per Shoji, tenta il tutto per tutto forzando al servizio e sfruttando un paio di errori biancorossi. Il team polacco si riporta fino al -1 (20-19): gli uomini di Medei tengono i nervi saldi in cambio palla e chiudono con Sokolov 25-23.

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova): “Non era scontato arrivare in Finale, sono molto contento della vittoria di oggi per la squadra e per la società che si conferma al top del livello mondiale. All’inizio abbiamo sofferto un po’ la voglia collettiva di stravincere, mentre il Resovia, gruppo di qualità, giocava senza pressione spingendo molto al servizio. Dal secondo set ci siamo sciolti, nel quarto bravi loro a rientrare mentre noi abbiamo perso un po’ di ritmo. Sono convinto che domani in Finale daremo il 100% sin da subito”.

Fakel Novy Urengoy - Trentino Volley 1-3 (25-22, 14-25, 16-25, 19-25) - Fakel Novy Urengoy: Kolenkovskii 3, Ananiev 1, Kolodinskiy 0, Udrys 18, Iakovlev 8, Bogdan 3, Rukavishnikov 0, E.Shoji (L), Volkov 17, Shenkel 0, Kliuka 5 Kimerov 0. N.E. Getman, Petrushov. All. Placi. Trentino Volley: Russel 14, Van Garderen 0, Nelli 0, Vettori 16, Giannelli 3, Grebennikov (L), Candellaro 6, Kovacevic 18, Lisinac 11. N.E. Cavuto, Daldello, De Angelis, Codarin. All. Lorenzetti. ARBITRI: Casamiquela, Cespedes. NOTE - durata set: 26', 25', 28', 26'; tot: 105'.

A distanza di sei anni dall’ultima volta, la Trentino Diatecx torna in Finale del Mondiale per Club. Il successo di questa sera per 3-1 sui russi del Fakel Novy Urengoy a Czestochowa, nella seconda Semifinale dell’edizione 2018 del torneo iridato, ha infatti nuovamente spalancato le porte per un appuntamento con la gloria alla Società di via Trener, che domani, a partire dalle 20.30 alla Hala Sportowa, potrà andare a caccia del quinto titolo di Campione del Mondo della sua storia. A contenderle il trofeo più ambito fra le squadre di tutto il pianeta ci sarà la Cucine Lube Civitanova in un ultimo atto tutto italiano, a conferma dell’assoluta competitività della SuperLega Credem Banca. La Trentino Diatecx si è imposta con autorità contro i rivali russi. Il Novy Urengoy aveva sorpreso in avvio i gialloblù nel primo set, toccando percentuali stellari in attacco (80%), prima di subire la reazione della squadra di Lorenzetti. Diretta in maniera magistrale in regia da Giannelli in regia, che ha fatto attaccare i suoi col 70% di squadra, subendo un solo muro, la Trentino Diatecx ha sciolto la tensione a partire dal secondo set mettendo all’angolo i russi, travolti dall’onda d’urto a rete di Kovacevic (best scorer assieme a Udrys con 18 punti), Vettori (16 col 74%) e Russell (14 realizzazioni col 72%). A togliere sicurezze al Fakel ci hanno pensato i muri di Lisinac (3), le difese di Grebennikov e gli ace (11 con solo 13 errori in battuta), a segno con ben cinque giocatori differenti.
La partita.
La Trentino Diatecx recupera Russell e si presenta con Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic altro posto 4, Lisinac e Candellaro al centro e Grebennikov libero. I sette titolari scelti da Camillo Placì per il suo Fakel Novy Urengoy sono Kolodinskiy palleggiatore, Udrys opposto, Kliuka e Volkov schiacciatori, Kolenkovski e Iakovlev centrali, Shoji libero. L’avvio è equilibrato. Si va avanti a suon di cambiopalla sino al 19-19, poi i russi accelerano con Udrys (21-23) e si tengono stretto il vantaggio, chiudendo sul 22-25 con un attacco da posto 4 di Volkov. La reazione della Trentino Diatecx si materializza sin dai primi punti del secondo set, ma lp strappo decisivo lo firma Giannelli con un grande turno al servizio che proietta i gialloblù al +7 (14-7). Il Fakel si innervosisce, soffre in ricezione e fatica in attacco: Trento dilaga (20-11 e 23-13) portandosi a casa in fretta il punto della parità nel computo dei parziali (25-14 con Vettori scatenato a rete). Nel terzo periodo si l’equilibrio è spezzato dai due ace di Vettori (8-6). In seguito la Trentino Diatecx aumenta il proprio vantaggio (12-9 e 15-10) sempre con l’opposto emiliano e con altre due battute punto di Kovacevic. Novy Urengoy accusa il colpo (19-13, 22-14), lasciando spazio alla verve di Giannelli e all’efficacia di Vettori: 25-16 e 2-1. La Trentino Diatecx riparte lanciata con Russell al servizio (3-0) e con Vettori in attacco (7-3). Il Fakel reagisce con Volkov e Iakovlev sino al 10-9, prima che i gialloblù con Kovacevic in zona di battuta riallarghino la forbice (16-11). Nell’ultima parte del set Trento diventa padrona assoluta del punteggio (20-14) con Vettori e vola veloce verso il 3-1 e la sua quinta finale mondiale (25-19). L’appuntamento con la storia per la Trentino Diatecx scoccherà alle ore 20.30 di domenica 2 dicembre, momento in cui sempre a Czestochowa prenderà il via la Finale per il titolo iridato per Club contro la Cucine Lube Civitanova. Diretta RAI Sport + HD e Radio Dolomiti.

Angelo Lorenzetti (allenatore Trentino Diatecx): “Ci tenevamo a rendere merito alla nostra Società, che aveva voluto la partecipazione a al torneo e ci siamo riusciti centrando la qualificazione a una Finale che è un grande traguardo e offre prestigio alla nostra SuperLega. Ci aspettavamo una gara difficile e così è stata. Nel secondo set siamo riusciti a cambiare marcia grazie a un buon lavoro in cambio palla e al servizio, che almeno inizialmente non ci aveva aiutato. Voglio ringraziare lo staff medico, che ci ha permesso di recuperare Russell e lo ha mandato in campo senza rischi”.

Programma Gare e dirette
Domenica 2 dicembre 2018 

Finali (Częstochowa): RAI Sport trasmetterà la Finalissima in diretta 
Ore 17.30 Asseco Resovia Rzeszów (POL) - Fakel Novy Urengoy (RUS).
Ore 20.30 Cucine Lube Civitanova (ITA) – Diatecx Trentino (ITA).

ALBO D’ORO MONDIALE PER CLUB
1989 Maxicono Parma (ITA)
1990 Mediolanum Milano (ITA)
1991 Il Messaggero Ravenna (ITA)
1992 Misura Mediolanum Milano (ITA)
2009 Trentino BetClic (ITA)
2010 Trentino BetClic (ITA)
2011 Trentino Diatec (ITA)
2012 Trentino Diatec (ITA)
2013 Sada Cruzeiro (BRA)
2014 Belogorie Belgorod (RUS)
2015 Sada Cruzeiro (BRA)
2016 Sada Cruzeiro (BRA)
2017 Zenit Kazan (RUS)