FEDERAZIONE
TRASPARENTE
Dall'inferno (senza appello) alla possibilità di lottare ancora per un posto in Paradiso. La notte di Cracovia e la “rimonta magica” (copyright Gazzetta del Mezzogiorno) dell’Italia di Berruto contro la Francia si traducono al risveglio in un campionario di metafore suggestive che bene si prestano a raccontare l’incredibile performance della nostra Nazionale.
Una nazionale che “forse si è ritrovata”, scrive la Gazzetta dello Sport. Gli azzurri iniziano di fatto il Mondiale polacco con 6 set di ritardo e grazie al “cuore” e ai cambi indovinati, guidati dal “gigante” Zaytsev, non rinunciano al sogno mondiale. Un sogno che è “lì, difficile, difficilissimo, ma ancora possibile”.
Lettura simile anche su Il Tempo e su TuttoSport. Dal “baratro” alla “cambio di passo”, dall’ “incubo” alla “speranza di aver allontanato i fantasmi una volta per tutte”. Fantasmi di cui, nel dopogara, pare volersi liberare anche il libero Rossini che, sempre alla Gazzetta, confida: “Non ho mai avuto paura di non farcela, sapevo che qualcosa sarebbe successo”. Cosa ci ha detto Berruto alla fine del secondo set? “Che dovevamo guardarci allo specchio e tirare fuori quello che avevamo dentro. Io sapevo che quella era l’Italia vera”.
E l’Italia vera dovrà subito affrontare un’altra battaglia, domani sera contro il Belgio. Ma stavolta – chiosa il Corriere dello Sport – saranno indispensabili i 3 punti.
Leggi gli articoli:
Italia, cuore e rimonta, Gazzetta dello Sport, 3 settembre 2014.
Rossini si libera dei fantasmi: “Mai avuto paura di non farcela”, Gazzetta dello Sport, 3 settembre 2014.
Gli azzurri evitano il tracollo, TuttoSport, 3 settembre 2014.
L’Italia soffre ma batta la Francia con Zaytsev, Il Tempo, 3 settembre 2014.
Azzurri, rimonta d’orgoglio, Corriere dello Sport, 3 settembre 20014.
Italvolley, magica rimonta, Gazzetta del Mezzogiorno, 3 settembre 2014.