
MARCO BONITTA: “Abbiamo iniziato molto bene la gara, esprimendoci su ottimi livelli nel primo set quando la squadra ha girato nella giusta maniera. Con il passare del gioco è venuta fuori l’Olanda, ma io stasera voglio vedere il bicchiere mezzo pieno perché rispetto alle sfide precedenti secondo me abbiamo fatto un passo in avanti. Nel terzo set, anche se Lia (Malinov) non ha fatto male è pesata l’uscita di Alessio Orro, perché logicamente il cambio del palleggiatore è sempre quello più traumatico: ti costringe a cambiare il tuo gioco. In attacco e a muro, invece, ho visto buone cose, mentre sappiamo quanto le olandesi siano forti in battuta e dovremo ulteriormente a migliorare. Adesso la speranza è che l’infortunio di Alessia non sia niente di serio. Domani ci attende un’altra partita molto difficile contro lo Russia, sarà un’ulteriore occasione di crescita”.
MARTINA GUIGGI: “All’inizio le cose sono andate molto bene, l’atteggiamento è stato quello giusto ed infatti siamo riusciti a mettere in grossa difficoltà l’Olanda. Pian piano poi l’inerzia della gara è cambiata, ma siamo comunque rimaste a contatto sino al terzo set. L’infortunio di Alessia è stato un brutto colpo, perché quando una compagna lascia il campo si è sempre un po’ turbate, speriamo si riprenda subito. Sono comunque convinta che ci siano state diverse note positive stasera e continuando di questo passo avremo delle sfide sempre più equilibrate.”