WGP- Italia superata dal Giappone 3-1

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Sao Carlos. Debutto amaro per l’Italia nel World Grand Prix. Le azzurre hanno perduto per 3-1 contro un buon Giappone, trascinato dalle invenzioni di Takeshita e dagli attacchi di Kimura. Domani tornano in campo alle 18 (diretta su LA7) per affrontare Taipei, sconfitta al debutto dal Brasile per 3-0. Barbolini ha optato per una formazione mista in avvio lanciando subito in campo Barazza e Piccinini, la prima al centro in coppia con Arrighetti, la seconda in ricezione insieme a Barcellini. La diagonale composta da Rondon e Bosetti, quest’ultima preferita ad Ortolani. Le azzurre partono con il freno a mano tirato, ci mettono qualche punto per registrare la ricezione e prendere le misure in difesa. Il Giappone molto efficiente nella coppia Ebata e Kimura guadagna tre lunghezze di vantaggio che conserva a lungo, in pratica sino al 16-19. Nel finale di set cresce il rendimento di Piccinini e compagne che rimontano e arrivano al pareggio prima sul 21-21, poi suul 23-23. Il Giappone accumula set-point e chiude soltanto al sesto, dopo una strenua difesa tricolore.
Combattuto ed interminabile anche il secondo parziale. Dopo un equilibrio iniziale l’Italia prende il ritmo giusto si porta avanti 17-14, poi sul 18-16 ha un prolungato black out in cui sale in cattedra Kimura che lancia il suo Giappone 22-18. Barbolini cerca di riaprire il set inserendo Ortolani al posto di Bosetti e Del Core per Barcellini. Il sestetto di Manabe sembra lanciato, ma la sua corsa si ferma sul 23-19. È Jenny Barazza che guida l’inizio della rimonta, poi l’Italia annulla 4 palle set prima di sfruttare al meglio la sua con un muro vincente ancora della centrale veneta. L’Italia ha giocato un terzo set bruttino, condito da troppi errori, molti di invasione a rete, sintomo di una condizione ancora non al meglio. Il Giappone ha subito allungato, ma pur in vantaggio 19-12 ha dovuto stringere i denti per imporsi. L’Inserimento di Marta Bechis in cabina di regia, da parte di Barbolini, ha rilanciato il gioco italiano, con una pallavolo semplice ed essenziale le azzurre sono arrivate sul 17-20 e non hanno sfruttato con Ortolani il contrattacco per arrivare al meno 2. Poi il Giappone si è ritrovato e si è imposto 25-20. Senza storia il set finale, con le azzurre che partono in vantaggio, ma non riescono ad avere continuità e finiscono per essere sormontate da un buon Giappone. BARBOLINI: “Per due set ha funzionato il nostro cambio palla ed abbiamo giocato alla pari, poi siamo calate in ricezione ed in attacco e il Giappone ha meritato la vittoria.” PICCININI: “Partita altalenante, noi in alcuni momenti bene, in altri male, male. Siamo partite con il piede sbagliato.” DEL CORE: “Sapevamo di essere pari a loro come condizione. Per alcune di noi era la prima partita importante e in campo l’emozione si è vista, ma potevamo e dovevamo fare meglio.”
PRIMO WEEK END – 6 agosto: Pool A (Sao Carlos): Brasile-Taipei 3-0 (25-15 25-19 25-12), Italia-Giappone 1-3 (28-30 29-27 20-25 13-25); Pool B (Gdynia): Dominicana-Usa 1-3 (24-26 25-22 14-25 19-25), Polonia-Germania 3-1; Pool C (Chengdu): Olanda-Thailandia 3-0 (25-22 25-22 25-23), Cina-Porto Rico 3-0 (25-25, 25-18, 25-22). 7 agosto Pool A: Brasile-Giappone, Taipei-Italia (ore 18 diretta LA7); Pool B: Polonia-Dominicana, Usa-Germania; Pool C: Porto Rico-Olanda, Thailandia-Cina. 8 agosto Pool A : Brasile-Italia (ore 14.30n diretta LA7d), Giappone-Taipei; Pool B: Polonia-Usa, Germania-Dominicana; Pool C: Cina-Olanda, Thailandia-Porto Rico.
Classifica: Brasile 3, Olanda 3, Cina, 3, Usa 3, Giappone 3, Polonia 3, Germania 0, Italia 0, Dominicana 0, Taipei 0, Porto Rico 0, Thailandia 0.
TV – Italia-Taipei sarà trasmessa in diretta su LA7, telecronaca di Luisa Rizzitelli e commento tecnico dell’excapitana azzurra Manuela Leggeri.
FORMULA – Nella fase eliminatoria le 12 squadre partecipanti giocano 9 pool in diverse sedi, in tre week end consecutivi. In base ai risultati ottenuti verranno assegnati i punti con lo stesso sistema italiano: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1; 2 per la vittoria per 3-2; 1 per la sconfitta per 2-3; 0 per la sconfitta 1-3 o 0-3.
I risultati ottenuti in tutti gli incontri danno vita ad una classifica generale che qualificherà le prime 5 per la fase finale a 6 (Cina qualificata di diritto come paese organizzatore) che si giocherà a Ningbo dal 25 al 29 agosto.
TUTTO ESAURITO – Con tre giorni di anticipo la Federazione brasiliana ha annunciato che per la gara di domenica contro l’Italia ci sarà il tutto esaurito, sono stati venduti tutti i 6500 posti del Ginasio Nilton Olaio Filho di Sao Carlos.