
Hiroshima. Soddisfazione in casa Italia per il risultato e la prestazione. Ecco alcuni commenti a caldo
Gianlorenzo BLENGINI - "Buonissimo avvio dal punto di vista del risultato ed anche dell'atteggiamento. Come ho già detto prima dell'inizio del torneo dobbiamo essere bravi a gestire al meglio tutte le componenti che compongono la preparazione alle gare: la parte tecnica, la parte fisica, la parte mentale. Cercando di capire che questa squadra ha delle potenzialità, ma non sempre è la stessa cosa che ti può determinare una risultato. Oggi abbiamo servito bene, ma in futuro ci servirà difendere bene, perchè non riusciremo a mettere in difficoltà le squadre in ricezione, come è accaduto con il Canada".
Filippo LANZA - "Quello che è accaduto nel terzo set è un momento che ci poteva stare, dopo due set giocati veramente bene da parte nostra. Loro sono venuti fuori ed hanno avuto degli sprazzi di gioco migliori del nostro. Siamo calati di intensità, ma l'abbiamo subito ritrovata nel parziale seguente. Tutto sotto controllo. Adesso bisogna riposare e pensare all'Australia".
Osmany JUANTORENA - "Siamo partiti bene, poi ci siamo innervositi un po'. Loro hanno battuto veramente forte e ci hanno messo in difficoltà. Però va bene così, l'obiettivo era vincere. La prima è già andata. adesso si riposa e pensiamo subito all'Australia."
Simone BUTI: "Nello spogliatoio prima della partita si respirava un'aria tesa, ma quella giusta che ci deve essere quando si iniziano certe manifestazioni. Nel primo set siamo partiti bene e non c'è stata storia. Nel terzo è vero il Canada, azzeccando dei buoni turni di battuta soprattutto con Schmitt, ci ha messo in difficoltà, approfittando anche di qualche imprecisione nostra. Ma io voglio sottolineare che siamo stati bravi al rientro in campo ed a vincere."