Pallavolo Comunicato Federale del 12 maggio 2012_1

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 12 maggio 2012 a cura dell’ufficio stampa Fipav
 

Beach Grand Slam Pechino: per Cicolari-Menegatti uno storico secondo posto

 

Nel Grand Slam di Pechino si chiude con uno splendido e storico secondo posto il cammino delle azzurre Greta Cicolari e Marta Menegatti, sconfitte solo in finale dalle campionesse del mondo Larissa-Juliana 2-0 (21-13, 21-15).

Un grande torneo quello disputato dalle ragazze del ct Lissandro che per arrivare in finale si erano sbarazzate in mattinata delle olandesi Keizer-Van Iersel 2-0 (21-18, 21-18). Per la coppia dell’Aeronautica Militare il secondo posto rappresenta il miglior piazzamento in carriera in un Grand Slam, che per la prima volta nella storia ha visto in finale una formazione tricolore. L’alto numero di punti conquistati, inoltre, ormai assicura alle campionesse d’Europa la qualificazione ai Giochi di Londra e le fa avvicinare nel ranking mondiale alle statunitensi Kessy-Ross (quinte), confermandosi prima coppia europea.

LISSANDRO: “Oggi le ragazze hanno compiuto un altro passo importante in vista dei Giochi di Londra, è stato un torneo che ha confermato il buono stato di forma di Greta e Marta, ma soprattutto il loro continuo miglioramento sotto l’aspetto della maturità, il loro saper stare in campo contro ogni squadra del circuito”.

Prosegue poi il ct: “Credo che la continuità di risultati che stanno ottenendo dallo scorso anno sia l’aspetto più importante. Sono soddisfatto per loro e in generale per l’Italia che finalmente comincia ad affacciarsi sul palcoscenico che conta davvero. I miei più sinceri complimenti anche ai ragazzi di Paulao che stanno facendo davvero bene nell’ultimo periodo”.

MENEGATTI: “E’ andata bene, venivamo dal risultato non proprio brillante di Shanghai (17° posto, ndr). Il Grand Slam poi ha una formula difficile, durante il quale non puoi commettere passi falsi. Questo secondo posto migliora il nostro palmarès, anche se sono convinta che possiamo fare ancora meglio; gradualmente ci stiamo avvicinando ai livelli delle migliori coppie al mondo, ma il segreto è non accontentarsi mai. Siamo abituate a pensare a un punto alla volta, un set alla volta, un match alla volta, un torneo alla volta, senza stress; questo è ciò che ci ha insegnando il nostro allenatore”.

CICOLARI: “Oggi abbiamo compiuto un altro passo importante, sono sicura che prima o poi faremo anche il definitivo salto di qualità che ci consentirà l’unico risultato che a questo punto ci manca nel World Tour. Sinceramente credo che non abbiamo giocato benissimo qui a Pechino, ma il secondo posto è un piazzamento eccellente. Ci sono ancora dei dettagli sui quali dobbiamo lavorare attentamente, ma questa continuità di risultati ci permette di prepararci per Londra con tranquillità e consapevolezza”.   

 

Grand Slam Pechino: impresa di Lupo-Nicolai è semifinale

 

Se Cicolari Menegatti hanno scritto un’altra importante pagina del beach azzurro oggi non sono stati da meno Daniele Lupo e Paolo Nicolai che hanno centrato l’accesso a una storica semifinale dopo le due vittorie odierne.

Nel primo incontro i ragazzi del ct Paulao hanno eliminato la coppia lettone Plavins-Smedins 2-0 (21-17, 21-15), diretta concorrente per la qualificazione olimpica. Il vero capolavoro, però, è arrivato contro i tedeschi Erdmann-Matysik, superati 2-0 (21-18, 21-18) al termine di una gara interpretata alla perfezione.

La semifinale, che vedrà domani gli azzurri opposti agli iridati Alison-Emanuel, rappresenta un traguardo storico: è la prima volta, infatti, che una coppia italiana maschile raggiunge questo obiettivo. Ancora più importanti, però, sono i punti già assicuratisi da Paolo e Daniele che, raggiungendo quota 12 tornei disputati, al momento entrano tra le prime 16 coppie qualificate per le Olimpiadi.

Passando alla gara contro Erdmann-Matysik, il primo set ha visto i tedeschi partire meglio ed allungare anche 16-12, ma a quel punto gli azzurri hanno cambiato marcia. Lupo ha difeso ogni pallone, mentre Nicolai è stato implacabile a muro (18-21). Più equilibrato il secondo set, nel quale la coppia italiana è stata brava ad amministrare il vantaggio (18-21).