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PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 31 agosto 2025 a cura dell’ufficio stampa Fipav |
Campionati del Mondo Under 21 Maschili: vince l’Iran, l’Italia è medaglia d’argento È medaglia d’argento. Si è chiuso al secondo posto il percorso della nazionale Under 21 maschile ai Campionati del Mondo di Jiangmen, in Cina. Questo pomeriggio l’Italia di Vincenzo Fanizza è stata infatti superata 1-3 (25-15, 18-25, 22-25, 14-25) dall’Iran nell’ultimo atto della rassegna iridata di categoria, chiudendo dunque la manifestazione con una preziosa medaglia d’argento. Per l’Italia si tratta della quarta medaglia (nove in totale) ottenuta nelle ultime quattro edizioni dei Campionati del Mondo di categoria, dopo l’argento del 2019 a Manama (Barhein), l’oro di Cagliari nel 2021 e l’argento ottenuto sempre a Manama nel 2023. Un nuovo e importante risultato per tutto il movimento, un argento che sa di oro e che conferma ancora una volta l’ottimo stato di salute della pallavolo giovanile italiana, strizzando l’occhio al futuro. Davvero ottimo il percorso degli azzurrini del DT Vincenzo Fanizza in questo Mondiale (nove partite, otto vittorie): l’Italia ha infatti chiuso la fase a gironi al comando della Pool D (cinque vittorie, 15 punti) – importanti i successi contro Ucraina e Francia nella seconda e nella terza uscita – per poi superare brillantemente gli ottavi di finale contro la Corea del Sud, i quarti contro Cuba e confermarsi in semifinale sulla Repubblica Ceca, superata con un netto 3-0 (25-20, 25-22, 25-18). La striscia di vittoria per Magliano e compagni si è interrotta dunque in Finale contro l’Iran. Dopo un ottimo primo set dell’Italia la formazione iraniana è stata brava a ritrovare subito la parità, per poi piazzare l’allungo decisivo nei successivi parziali, capovolgendo del tutto le sorti del match. Top scorer della finale l'iraniano Seyed Matin con 17 punti messi a referto, alle sue spalle gli azzurri Pardo Mati (14) e Tommaso Barotto (13), entrambi premiati rispettivamente come miglior centrale e miglio opposto del torneo. Ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo sono stati gli Stati Uniti, usciti vincitori con il risultato di 3-0 (25-20, 25-19, 25-18) sulla Repubblica Ceca nella finale terzo e quarto posto. LA CRONACA – Ottimo avvio per l’Italia a inizio prima frazione. Gli azzurrini si sono portati subito sopra: Barotto ha messo a terra il primo punto della sfida (1-0) e i due muri consecutivi di Zlatanov e Magliano hanno fissato il punteggio sul 6-3. L’Italia ha poi allungato: dal 7-4 è passata sul 9-4. Gli azzurrini hanno continuato a spingere, le distanze sono aumentate e l’Iran è scivolato a -7 (14-7). Attacco di Magliano da seconda linea e spunto vincente sotto rete di Mariani per il +10 Italia (18-8). Passano i minuti e aumenta l’intesa degli azzurrini: muro di Mati, attacco vincente di Zlatanov e sul finale l’Italia è scappata via (23-11) con il punto dello stesso centrale azzurro Mati che ha chiuso il set sul 25-15. Inizio seconda frazione di gioco in salita per l’Italia; l’Iran ha trovato il primo vantaggio e dal 2-0 sotto è riuscito ad allungare sul 2-5. Il ritmo degli azzurrini si è abbassato e la formazione iraniana ne ha approfittato passando dal 6-9 all’ 8-15. Vantaggio che per gli atleti di coach Gholamreza è aumentato (10-20) fino al 18-25 che ha decretato la fine del parziale (1-1). Equilibrata la fase iniziale del terzo set: agli attacchi italiani hanno ben risposto quelli iraniani e il punteggio è passato dal 4-4, 8-8, al 12-12. Degli azzurrini il primo break: Magliano e compagni hanno trovato il +3 sul 15-12, vantaggio però prontamente annullato dall’Iran (16-16). Fase delicata del set. La nuova battaglia punto a punto è proseguita fino sul 20-20, momento della decisiva fuga dell’Iran che è scappato via (20-22, 21-24) fino fino sul 22-25 (1-2). Dopo un momentaneo equilibrio (5-5) a inizio quarto parziale, è stato l’Iran a portarsi sopra passando dal 5-7 al 6-10 e dall’8-11 al 9-14. Italia in difficoltà. L’Iran ha continuato a spingere forte sull’acceleratore, con due ace di Matin che hanno fissato il punteggio sull’11-18. Magliano e compagni non sono riusciti a risalire e l’Iran non si è più fermato: prolifico il turno al servizio di Matin che ha portato l’Iran sull’11-22, spianando dunque la strada verso la chiusura del match, arrivata sul 14-25. IL TABELLINO LE DICHIARAZIONI Il Direttore Tecnico e primo allenatore Vincenzo Fanizza: “C’è un po' di amaro in bocca dopo la finale persa ma siamo pur sempre la seconda squadra al Mondo. Siamo partiti benissimo oggi, giocando una grande pallavolo soprattutto nel primo set. Nel secondo parziale abbiamo commesso qualche errore di troppo ma la chiave della partita è stato il terzo set, non abbiamo sfruttato le giuste occasioni sia in attacco, sia in difesa e l’Iran ne ha approfittato. Anche nella quarta frazione di gioco si è verificata la stessa situazione. Bravo l’Iran, soprattutto al servizio, a metterci in grossissime difficoltà. Ho cercato di fare qualche cambio ma non siamo riusciti a tornare in partita. Abbiamo perso una finale Mondiale ma abbiamo comunque vinto una medaglia preziosa e pesante. Questa sconfitta non cancella nella maniera più assoluta tutto il percorso fatto da questa squadra qui a Jiangmen, con otto splendide vittorie su nove match disputati. Siamo la prima squadra in Europa. Abbiamo superato molte dirette concorrenti, anche squadre che negli anni passati ci hanno battuti. Sono molto contento del percorso di crescita fatto da questo gruppo. I ragazzi, nonostante qualche infortunio di troppo, si sono allenati con il massimo impegno e professionalità. Dedico questo splendido risultato a tutti i ragazzi che hanno fatto parte del gruppo durante il periodo di preparazione a Camigliatello Silano e che poi non sono potuti venire qui con noi in Cina. Sono davvero molto soddisfatto. Da direttore tecnico? Quest’anno abbiamo fatto cinque competizioni, arrivando a medaglia in quattro occasioni. Abbiamo fatto due terzi posto all’EYOF e alle Universiadi, un primo posto all’Europeo Under 16 e un secondo posto al Mondiale Under 21. Abbiamo giocato un’ottima pallavolo anche con il gruppo Under 19, peccato per i quarti di finale persi contro la Francia, formazione che poi ha vinto il torneo. Direi che il bilancio si molto positivo. Credo che tutte le squadre nazionali giovanili maschili abbiano fatto dei percorsi importanti, ottenendo davvero dei grandi risultati. Sono soddisfatto non solo di tutti gli atleti ma anche chiaramente di tutti gli staff che hanno lavorato nei vari ritiri. Abbiamo raggiunto, tutti insieme, risultati importanti guardando sempre verso il futuro. La medaglia d’oro è chiaro la vogliono tutti ma sicuramente questa medaglia d’argento, di certo non la buttiamo via. Siamo la seconda squadra al Mondo e siamo orgogliosi di quanto fatto”. Il capitano azzurro Lorenzo Magliano: “Stasera ovviamente nessuno è contento. Abbiamo perso una finale Mondiale è siamo tutti molto dispiaciuti. Resta l’amaro in bocca dopo il primo set dominato, dove l’Iran non è riuscito ad esprimersi. Conta poco. Siamo comunque orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Domani tireremo le somme e arriveranno sicuramente le giuste soddisfazioni. Questo è un gruppo che lo scorso anno agli Europei ha fatto fatica, mentre quest’anno è la seconda squadra più forte del Mondo. Da capitano posso dire che sono fiero dei miei compagni, di come hanno lavorato e di come siamo cresciuti tutti insieme. Ringrazio ovviamente Vincenzo Fanizza e tutto lo staff per il grande lavoro svolto, hanno preso un gruppo con qualche piccolo problema e lo hanno trasformato in una macchina perfetta. Da domani festeggeremo...siamo vice campioni del Mondo e siamo molto contenti di esserlo”. LE FOTO DELLA FINALE QUI. I RISULTATI DELL'ITALIA SECONDA FASE QUARTO DI FINALE SEMIFINALI FINALI IL ROSTER MEDAGLIA D’ARGENTO N. 2 DIEGO FRASCIO N. 3 MANUEL HRISTOV ZLATANOV N. 5 LORENZO MAGLIANO N. 10 LUCA LORETI N. 11 GIACOMO SELLERI N. 13 TOMMASO BAROTTO N. 14 ANDREA GIANI N. 16 MARCO VALBUSA N. 18 MARCO FEDRICI N. 19 GIOELE ADEOLA TAIWO N. 23 PARDO MATI LO STAFF Il curriculum di Vincenzo Fanizza IL MEDAGLIERE DELL’ITALIA ALBO D’ORO QUI. DIRETTA STREAMING |