
Tokyo. Le azzurre di Barbolini si sono prese la rivincita sul Giappone ed hanno superato al termine di un match molto combattuto per 3-1 (25-23, 27-25, 21-25, 25-23) il sestetto nipponico. Davvero una bella partita tra due squadre che non hanno regalato praticamente nulla ed hanno usato tutte le loro armi. Alla fine ha prevalso l’Italia che nell’arco delle due ore di gioco è apparsa la formazione più convinta ed indomita. Barbolini ha inizialmente dato un turno di riposo a Del Core ed Ortolani, rilanciando Piccinini e Barcellini di banda e spostando Bosetti sulla diagonale. Poi nel corso della sfida ha fatto più volte ricorso a Del Core al posto di Barcellini, per poi inserire l’attaccante napoletana in pianta stabile nel quarto set, insieme alla Ortolani, per riappropriarsi di un match che sembrava stesse cambiando padrone. I cambi hanno dato l’effetto voluto. Eccellente l’ingresso dell’opposto ravennate che ha confermato di attraversare un eccezionale momento di forma, come dimostra l’eloquente 8 su 10 in attacco in un set o poco più. La partita è stata intensa come poche, giocata punto su punto. Lo Bianco avviata alla migliore condizione ha guidato la squadra al meglio, trovando risposte positive in tutti gli elementi. Piccinini, al rientro dopo la febbre ha retto bene la ricezione (addirittura al 79 per cento quella di squadra) è stata brava e decisiva a muro, soltanto discreta in attacco. In crescita Gioli e Barazza. Brave le giovani Bosetti e Barcellini, soprattutto la prima che ha ribadito di essere una giocatrice completa. Il libero Merlo, davanti alle “maestre” giapponesi ha sfoggiato grandi difese. Italia avanti di due set, vinti entrambi sul filo di lana, ha sciupato il buon avvio del terzo (8-3), ma nel quarto ha giocato un bel finale. Domani contro la Dominicana, il sestetto tricolore può chiudere il torneo imbattuto, in attesa di raggiungere Ningbo dove si giocherà la Final Six. BARBOLINI: “Siamo stati capaci di giocare quattro set di altissimo livello. Una partita dura e bella, che siamo riusciti a vincere.” LO BIANCO: “È stata una partita davvero dura, si è combattuto su ogni palla, alla fine abbiamo vinto con merito perché nel momento decisivo siamo state determinate.” BOSETTI: “Io gioco dove mi dicono, opposto o martello è la stessa cosa. Sono contenta di andare in campo perché più gioco più faccio esperienza. Il Giappone difende molto e noi ci siamo dovute adeguare ed avere pazienza per conquistare la vittoria.” TERZO WEEK END - 20 agosto Pool G (Hong Kong): Germania-Stati Uniti 0-3, Cina-Thailandia 3-1; Pool H (Taipei): Brasile-Porto Rico 3-0, Polonia-Taipei 3-0; Pool I (Tokyo): Italia-Olanda 3-0, Giappone-Dominicana 3-1. 21 agosto Pool G: Thailandia-Stati Uniti 0-3 (16-25 16-25 16-25), Cina-Germania 3-0 (25-14 25-19 28-26); Pool H: Porto Rico-Polonia 0-3 (20-25 20-25 14-25), Taipei-Brasile 0-3 (15-25 17-25 16-25); Pool I: Olanda-Dominicana 3-0 (25-19 25-22 25-20), Giappone-Italia 1-3 (23-25 25-27 25-21 23-25). 22 agosto Pool G: Germania-Thailandia, Cina-Stati Uniti; Pool H: Taipei-Porto Rico, Brasile-Polonia; Pool I: Rep.Dominicana-Italia (ore 7 diretta su LA7d, differita ore 18 su LA7), Giappone-Olanda. Classifica: Polonia e Brasile 21, Cina 19, Giappone, Stati Uniti e Italia 18, Olanda 11, Germania 7, Dominicana 5, Porto Rico e Thailandia 3, Taipei 0.