
L'Unet E-Work Busto Arsizio aggiunge un'altra fantastica perla alla sua già ricca collezione 'Champions League 2021'. Dopo aver superato la fase a gironi con tre successi in Germania e aver estromesso ai quarti di finale l'Eczacibasi, le farfalle conquistano una vittoria sensazionale in casa del VakifBank Istanbul nell'andata della semifinale. Sotto 0-2 e in difficoltà a contrastare le stilettate di Haak e compagne, le ragazze di Marco Musso non cedono e anzi piano piano incrinano le certezze avversarie, pressando al servizio e lavorando in difesa: ne viene fuori un 3-2 magnifico, scolpito con un quarto set praticamente perfetto e un quinto emozionante, in cui decisivi sono gli errori (forzati) turchi. A tabellino, mentre tra le padrone di casa spiccano i 27 punti di Haak e i 16 di Bartsch, tra la Unet E-Work emergono i 22 di Gray (47% con due muri) e i 21 di Mingardi (36% con 3 ace e 3 muri). Bene anche Stevanovic con 11 (50%). Per raggiungere la seconda finale di Champions League della sua storia (dopo quella del 2015), il team biancorosso dovrà ora ripetersi nel palazzetto di casa, nella gara di ritorno in programma mercoledì 24 marzo. Busto Arsizio andrà a giocarsi il trofeo a Verona in caso di successo con qualsiasi punteggio, mentre un'affermazione esterna per 0-3 o 1-3 consegnerebbe il pass alla formazione di Giovanni Guidetti. In caso di 2-3, infine, si disputerebbe il Golden Set.
Al PalaIgor di Novara è andato in scena il grande derby europeo tutto italiano tra le due protagoniste della recente Finale di Coppa Italia di Rimini tra l' Igor Gorgonzola Novara e l'A.Carraro Imoco Volley Conegliano. Le azzurre - campionesse d'Europa in carica e che arrivano all'appuntamento dopo aver superato il Fenerbache - tentano l'impresa di fermare le corazzata di Santarelli, imbattuta in stagione e che ha superano nei quarti di finale Scandicci.
Parte inizialmente meglio la Igor che trova il break nelle fasi iniziali - con Egonu che entra a referto solo sull'8-6 - ma le pantere ritrovano la parità immediatamente sull' 8-8 con un errore di Bosetti su una palla slash non sfruttata. Smarzek ritrova il break sull' 11-9, ma le gialloblù impattano la parità con De Kruijf e poi trovano il doppio break con due ace consecutivi di Paola Egonu, dove Lavarini è costretto a chiamare tempo sul 12-15. Al ritorno in campo ancora Egonu trova l'ace su Bosetti, e due muri-punto su Herbots e Smarzek consegnano il massimo vantaggio sul 12-18. Lavarini inserisce Battistoni al posto di Hancock e le padroni di casa tentano di riportarsi sotto, con la neoentrata che trova l'ace sul 19-22, ma le ragazze di Santarelli amministrano il vantaggio e chiudono alla seconda palla set con la solita Egonu, per il definitivo 21-25. Le azzurre ricominciano le ostilità con Battistoni in cabina di regia, mentre le ospiti ripartono come avevano concluso. Dopo le fasi iniziali di equilibrio, Conegliano trova il break con l'errore in attacco di Herbots ed i contrattacchi vincenti di Sylla ed Egonu per il 4-7. Bosetti con un mani-out e la slash sfruttata da Washington riportano l'equilibrio sul 7-7, ma ancora il duo Sylla-Egonu tiene le ospiti davanti. Battistoni si ripete dai nove metri con un altro ace con l'aiuto del nastro, ed insieme alla pipe di Herbots ed al contrattacco di Smarzek, le igorine si portano avanti sul 12-11. Sempre Egonu impatta la parità nel set sul 15-15, ed il mani out di Sylla su Washington ribalta la situazione, con Lavarini che inserisce Bonifacio per l'americana. La centrale azzurra appena entrata trova prima il roof block sulla pipe di Egonu, poi viene stoppata da Fahr che forza il time-out alle azzurre sul 17-19. Egonu trova anche un muro imperioso e Conegliano sul finale di set dilaga grazie agli errori locali, concludendo sul 18-25. Lavarini cambia ancora ad inizio frazione, tenendo Bonifacio e Battistoni dentro ed inserendo Daalderop al posto di Herbots, ma le pantere partono fortissimo e si portano subito sul 2-6. L'opposto italiano ed Hill trascinano le pantere al massimo vantaggio sul 9-15. Lavarini prova a scuotere le proprie giocatrici inserendo Hancock e Zanette, e proprio quest'ultima trova immediatamente un muro-punto. Gennari - entrata come spesso accade al servizio - mette in difficoltà Sansonna in ricezione, e Fahr punisce sottorete. L'ace di Wolosz sul 13-21 è una sentenza per le speranze piemontesi, e le pantere chiudono set e partita con l'attacco di Kimberly Hill per il definitivo 17-25. Paola Egonu top scorer dell'incontro con 18 punti messi a terra.
L'A.Carraro Imoco Volley Conegliano ipoteca così il passaggio del turno con una partita autoritaria a Novara, e martedì al PalaVerde basteranno due set per staccare il biglietto per le SuperFinals di Verona.
I tabellini
VakifBank ISTANBUL - Unet e-work BUSTO ARSIZIO 2-3 (25-20, 25-17, 21-25, 13-25, 13-15)
VakifBank ISTANBUL: Braga Guimaraes 6, Haak 27, Bartsch-Hackley 16, Rasic 12, Ognjenovic 4, Gunes 13, Aykac (L), Ozbay, Senoglu, Akman 1, Ismailoglu, Yilmaz. Non entrate: Orge (L), Gurkaynak. All. Guidetti.
Unet e-work BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Olivotto 5, Gennari 10, Gray 22, Mingardi 21, Stevanovic 11, Leonardi (L), Piccinini. Non entrate: Bonelli, Cucco (L), Escamilla, Bulovic, Herrera Blanco. All. Musso.
Arbitri: Luts, Burkiewicz.
Durata set: 23', 20', 24', 19', 20'; Tot: 106'.
Igor Gorgonzola NOVARA – A. Carraro Imoco CONEGLIANO 0-3 (21-25, 18-25, 17-25)
Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 4, Bosetti 13, Chirichella 6, Hancock, Washington 2, Smarzek-godek 10, Sansonna (L), Populini, Zanette 1, Battistoni 3, Bonifacio 2, Daalderop. Non entrate: Napodano (L), Taje. All. Lavarini.
A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 9, Wolosz 5, Hill 6, Sylla 9, Egonu 18, Fahr 8, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie (L), Omoruyi, Adams. All. Santarelli.
Arbitri: Rodriguez Jativa, Santi.
Durata set: 26′, 25′, 23′; Tot: 74′.
Il programma delle gare di ritorno
A.Carraro Imoco Conegliano - Igor Gorgonzola Novara martedì 23 marzo, ore 20.30
Unet E-Work Busto Arsizio - Vakifbank Istanbul (TUR) mercoledì 24 marzo, ore 18.00