Europei Femminili: l’Italia supera la Croazia, domani ai quarti la Russia

Pubblicato il

Rotterdam. Con una prova di carattere la nazionale italiana femminile ha superato 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) la Croazia, accedendo ai quarti di finale dei Campionati Europei femminili 2015. Nella gara che vale l’accesso in semifinale le ragazze di Bonitta domani (ore 17) affronteranno le campionesse in carica della Russia (diretta dalle ore 16.50 su Rai Sport 1 HD).
L’Italia ha raggiunto questo obiettivo al termine di una partita non semplice come da previsioi, ma che l’ha vista quasi sempre al comando. Lo Bianco e compagne con pazienza e tenacia hanno saputo dimostrarsi fredde momenti chiave ed hanno usato soprattutto la testa quando non sono riuscite a chiudere l’azione al primo colpo.
Miglior marcatrice della gara è stata Valentina Diouf con 20 punti, buone anche le prove di Martina Guiggi (12 punti con 6 muri) e Cristina Chirichella (8 punti e 5 muri). A partita in corso convincente l’ingresso di Lucia Bosetti autrice di 8 punti.
Rispetto ai match precedenti il ct italiano ha schierato in partenza Caterina Bosetti al posto di Lucia, confermando Lo Bianco in palleggio, opposto Diouf, in banda Del Core, centrali Guiggi e Chirichella, libero De Gennaro.
Combattuto l’avvio del match, con entrambe le squadre che non sono riuscite ad avere buone percentuali in attacco e hanno dato vita ad azioni lunghe, caratterizzate da molte difese. Dopo una fase a favore della Crozia l’Italia, con in campo Lucia Bosetti per Del Core, è stata trascinata da Diouf, artefice di una gran serie di attacchi che hanno lanciato la fuga azzurra. Innescato alla perfezione da Lo Bianco, l’opposto italiano, 10 punti nella frazione, è stato ben affiancato dalle centrali Guiggi-Chirichella (5 muri in coppia) e così la nazionale tricolore si è imposta (25-22).
Nel secondo set Bonitta ha riproposto Lucia Bosetti dall’inizio e proprio la schiacciatrice lombarda ha firmato con il suo servizio il primo allungo italiano. La Croazia ha accusato diverse difficoltà in ricezione, ma è riuscita a tenersi sempre a contatto delle azzurre. Nel finale un’ottima Guiggi (100% in attacco) è salita in cattedra ed ha permesso alla nazionale tricolore di chiudere (25-22).
Simile il copione nel terzo parziale che ha visto sempre l’Italia in testa e le avversarie all’inseguimento. L’equilibrio è durato fino al 19 pari, momento in cui gli attacchi di Lucia Bosetti e i muri di Chirichella-Guiggi hanno fatto la differenza, regalando l’importantissima vittoria alle azzurre (25-20).
 

A questo link è disponibile una foto-gallery di Italia - Croazia qui

 
PALINSESTO TV – Domani quarti di finale Italia - Russia (ore 16.50 diretta Rai Sport 1 HD).
RISULTATI PLAY OFF (30 settembre): gara 25 (Rotterdam): Italia - Croazia 3-0 (25-22, 25-22, 25-20); gara 26 (Anversa): Belgio - Rep. Ceca (ore 20.30); gara 27 (Rotterdam): Bielorussia - Polonia (ore 20); gara 28 (Anversa): Germania - Ungheria 3-0 (25-18, 25-17, 25-14).
CALENDARIO QUARTI DI FINALE (1 ottobre): (Gara 29, Rotterdam): Olanda - vincente gara 27 (ore 20); (Gara 30, Anversa): Turchia - Germania; (Gara 31, Rotterdam): Russia - Italia (ore 16.50 diretta Rai Sport 1 HD); (Gara 32, Anversa): Serbia - vincente gara 26
FASE FINALE - Nelle semifinali (Rotterdam, 3 ottobre) si affronteranno le formazione vincitrice della gara numero 29 contro quella della gara numero 30 e la vincitrice della gara 31 contro quella della gara 32. Il 4 ottobre sempre a Rotterdam sono in programma gli incontri che assegneranno le medaglie: ore 14 finale 3-4 posto, ore 17 finale 1-2 posto.

Tabellino: ITALIA - CROAZIA 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)
ITALIA: Lo Bianco 2, C. Bosetti 9, Guiggi 12, Diouf 20, Del Core, Chirichella 8. Libero: De Gennaro. L. Bosetti 8. N.e: Sorokaite, Malinov, Arrighetti, Tirozzi, Sansonna e Centoni. All. Bonitta
CROAZIA: Usic 10, Barun 10, Topic 11, Poljak 12, Grbac 2, Milos 2. Libero: Bozicevic. Fabris 3, Brcic, Cutuk. N.e: Burazer, Klaric. All. Vercesi
Arbitri: Blyaert (Bel) e Huhtaniska (Fin)
Spettatori: 500. Durata Set: 29’, 30’, 29’
Italia: 3 bs, 4 a, 14 m, 13 et.
Croazia: 5 bs, 3 a, 10 m, 17 et.