World Cup - Oggi giornata di riposo, domani Italia-Argentina

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Dopo aver vissuto tutte d’un fiato le prime tre giornate di gara, la World Cup si è fermata per concedere un po’ di riposo, attivo naturalmente, alle dodici squadre partecipanti. Domani alle ore 7 di Roma, l’Italia torna in campo per affrontare l’Argentina, penultimo impegno nel Sunplaza di Hiroshima. L’ultimo prima del trasferimento a Sapporo nell’isola di Hokkaido sarà mercoledì 9 contro l’Algeria. Oggi, le azzurre sono state divise in due gruppi da Massimo Barbolini. le titolari si sono sottoposte ad una seduta di pesi in mattinata, mentre le ragazze sin qui meno utilizzate hanno fatto un allenamento tecnico. Nel pomeriggio sala pesi anche per quest’ultime. In casa Italia si respira un’aria serena, figlia degli ottimi risultati conseguiti sino qui: ”Siamo logicamente soddisfatti, perché otto punti nelle prime tre gare sono un bel risultato, che diviene ottimo se leggiamo i nomi delle avversarie, due delle quali, Cina e Giappone sono tra le più accreditate a raggiungere la qualificazione. – ha sottolineato il ct Massimo Barbolini - Sono soddisfatto anche perché la squadra mi ha dimostrato di aver capito l’importanza di questo torneo, di essere concentrata al massimo per raggiungere un traguardo molto importante. Sin qui abbiamo giocato bene e spero che riusciremo a farlo anche nei prossimi giorni.” Dopo tre partite Carolina Costagrande è la migliore realizzatrice della world Cup. 58 i punti al suo attivo, 3 di più della giapponese Kimura: “Sono contenta di questo avvio di torneo – ha dichiarato la schiacciatrice nata proprio in Argentina, ma con antenati piemontesi – Abbiamo giocato bene e vinto le prime tre gare. Giocando in posto due mi sento maggiormente a mio agio. Io sono comvinta che possiamo fare molta strada se giochiamo come abbiamo fatto nei primi due match, sarà importante gestire al meglio la fatica fisica e quella mentale.” Diverse delle giocatrici italiane, tra un allenamento e l’altro, si sono recate a visitare il Parco e il Museo della Pace, situati vicino all’hotel dove sono alloggiate. Un visita toccante come sanno tutti quelli che hanno visitato questo luogo dove sono state raccolte testimonianze e immagini della più grande tragedia della storia dell’uomo.