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PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 16 settembre 2023 a cura dell’ufficio stampa Fipav |
Europei Maschili: Italia d’argento a Roma Roma. L'Italia è d'argento ai Campionato Europei del 2023, uscendo sconfitta, per la prima volta in questo Europeo, dalla Finale del Palazzo dello Sport con la Polonia per 0-3 (20-25, 21-25, 23-25). Per l'Italia è la quinta volta sul secondo gradino del podio europeo, la medaglia è la numero tre del ciclo iniziato nel 2021 con Ferdinando De Giorgi alla guida di un gruppo giovanissimo dall'età media di 23 anni. La Polonia torna sul gradino più alto dopo l'oro conquistato nel 2009 in Turchia. CRONACA Il secondo set inizia con un ace di Sliwka, al quale risponde subito Michieletto in attacco 1-1. Confermato il 6+1 azzurro del primo set con Russo in campo. Lavia passa da sopra al muro polacco, suo il punto del 4-3 per gli azzurri. La Polonia si porta avanti 5-4, l’ace di Leon vale il 6-4. L’Italia ritrova la parità, lo fa con Romanò per il 6-6, lo stesso Romanò dai nove metri trova il punto del vantaggio 7-6. Fase equilibrata del set, Italia e Polonia avanti punto a punto, è di Kaczmarek il punto del 8-8. Polonia nuovamente avanti, l’ace di Janusz vale il 10-8. Russo mette a terra il punto numero 10. La Polonia comunque mantiene il vantaggio 12-10. Dentro Scanferla per la difesa, il muro di Lavia porta l’Italia ad un punto dalla Polonia 13-12, il fallo a rete della Polonia pareggia i conti 13-13, ancora Lavia, è suo il punto del sorpasso 14-13, controsorpasso della Polonia sul 16-15. Sliwka è bravo a chiudere la diagonale che porta la Polonia sul 19-15. Serie di errori al servizio da una parte e dall’altra, Polonia avanti 21-17. L’invasione aerea di Michieletto consegna alla Polonia il primo set point sul 24-20, set chiuso dai polacchi sul 25-21. Romanò prima e Lavia dopo portano subito l’Italia avanti 2-0 nell’avvio di terzo set. Italia avanti 7-4, il punto porta la firma di Roberto Russo. L’Italia è brava a mettere a terra una free ball, il punto di Michieletto porta gli azzurri sul 9-6. Squadre avanti punto a punto, il servizio out di Romanò vale il 12-12. Il 15-13 dell’Italia porta la firma di Gianluca Galassi, suo il primo tempo che vale il +2. Michieletto mantiene il vantaggio azzurro, il suo block out vale il 17-16. La Polonia si riporta avanti, 18-17 con l’ace di Huber. L’Italia resta attaccata alla Polonia, l’attacco di Lavia riporta la parità 19-19. Polonia nuovamente avanti, 20-19, l’errore in attacco di Romanò porta i polacchi avanti 23-21. La Polonia conquista la prima palla match sul 24-22, chiudendo la pratica sul 25-23 conquistando così l’oro europeo. Lo schiacciatore polacco Wilfredo Leon è stato votato MVP della manifestazione. Dichiarazioni Daniele Lavia: “Dobbiamo applaudire il pubblico che ci è stato vicino. Anche oggi nelle difficoltà erano sempre lì che cercavano di aiutarci e di spingerci. Abbiamo subito la loro battuta, arrivavano bordate e ci può stare. Dal secondo set in poi, a parte Leon l’hanno alleggerita, fine secondo e inizio terzo set abbiamo aggiustato la ricezione e Simone ha potuto gestire più opzioni. Poi è stata questione di dettagli. Non siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto, nel primo set abbiamo subito troppo. Con la palla alta abbiamo fatto tanta fatica, non eravamo lucidi in copertura come lo siamo al solito, di azioni lunghe ne abbiamo perse troppe. Anche nelle palle facili siamo andati con troppa voglia e frenesia di chiudere il punto. Ma questa è la pallavolo e questo è lo sport. Noi siamo bravi a guardare al lato positivo dopo le sconfitte, oggi brucia tanto, ma secondo me questa sconfitta ci aiuterà. Dovremo essere ancora più bravi, avere la voglia di migliorare ancora e andare in Brasile per cercare di strappare il pass olimpico. Questa resta una medaglia importante, siamo secondi in Europa, brucia aver perso sapendo di aver potuto fare qualcosa in più. Ci piaceva l’idea di poter festeggiare davanti questo pubblico che va solo ringraziato. Il lavoro è alla base di tutto, questa squadra ha dimostrato di aver lavorato bene. Ripeto è un argento prezioso, lascia un po’ di amaro in bocca ma non si può vincere sempre. Abbiamo ancora tanto da dare”. IL TABELLINO La GALLERY QUI. SEMIFINALI FINALI Finale 1/2° posto L'ALBO D'ORO QUI. IL MEDAGLIERE QUI.
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