Il Settore Nazionale Ufficiali di Gara ha tra i propri compiti quello di garantire, in collaborazione con il Settore Tecnico, la qualificazione ed il costante aggiornamento degli Ufficiali di Gara di Categoria Nazionale, nonché di promuovere, in collaborazione con le rispettive Commissioni Regionali, la formazione tecnico comportamentale degli Ufficiali di Gara di categoria regionale.
Qualificazione e aggiornamento degli Ufficiali di Gara, che non possono prescindere dalle capacità motivazioni e attitudini personali dei singoli tesserati, sono finalizzate al miglioramento delle prestazioni, all’uniformità dei comportamenti ed infine, se sono presenti i presupposti, alla progressione nei ruoli. Risulta evidente come questi obiettivi si debbano basare su processi formativi efficaci, efficienti e coerenti con le risorse disponibili.
In questo contesto il Regolamento Struttura Tecnica identifica le varie tipologie di qualificazione (corsi, raduni precampionato, riunione tecniche periodiche, corsi di aggiornamento ed altre iniziative approvate dal Consiglio Federale) e le figure tecniche deputate alla formazione degli Ufficiali di Gara (Docenti Nazionali e Regionali, in ambito indoor e in ambito beach); ovviamente queste non rappresentano le uniche metodologie formative, soprattutto a livello territoriale, dove vengono integrate da varie attività di supporto.
La formazione dei formatori e l’accorpamento e riorganizzazione della documentazione regolamentare e tecnica, del materiale didattico e di ogni altro supporto all’attività delle varie categorie degli Ufficiali di Gara, secondo criteri di semplificazione e fruibilità per garantire facilità e immediatezza di consultazione, rappresentano un elemento essenziale nel processo di qualificazione degli stessi.
Un ulteriore obiettivo del Settore Nazionale Ufficiali di Gara è quello di definire, in collaborazione con le Commissioni Territoriali, processi di reclutamento e mantenimento degli arbitri di categoria territoriale. I Corsi incentivanti, organizzati dal 2001, rappresentano uno strumento sia di mantenimento che di qualificazione degli arbitri di categoria territoriale e regionale, nonché un significativo elemento di aggregazione.