La Prosecco Doc Imoco Conegliano vince la sua 7a Coppa Italia Frecciarossa

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Nella bolgia dei 9000 dell’Unipol Arena, record di pubblico nelle Finali organizzate anche quest’anno in collaborazione con Master Group Sport, la Prosecco Doc Imoco Conegliano riscrive la storia della Coppa Italia Frecciarossa, trionfando per la settima volta e diventando quindi la squadra più titolata della competizione, superando in un sol colpo Bergamo e Ravenna.

Il trofeo della leggenda arriva al termine dell’ennesimo 3-0 in un big match in stagione, seppur con un copione molto diverso. Rispetto ai precedenti, la Numia Vero Volley Milano mette in seria difficoltà le campionesse di tutto, rendendosi protagonista insieme alle avversarie del terzo record di questa domenica 9 febbraio, il set più lungo giocato in una Finale, con il 37-35 mozzafiato con cui comincia la contesa.

Nell’iconica cornice del palasport emiliano, resa ancor più indimenticabile grazie al pre-show che ha esaltato il pubblico di casa con l’esperienza visiva e coinvolgente del video mapping d’apertura e l’Inno d’Italia da brividi cantato da Francamente, concorrente dell’ultimo X Factor, la squadra di coach Santarelli perfeziona poi il 3-0 con un doppio 25-20 che incorona Haak MVP, 21 punti a referto, davanti alla compagna Gabi, 15 punti ed eccellente in ricezione (73%). Per Milano, il rammarico del primo set, nonostante una Paola Egonu stellare da 14 punti nella sola frazione e 24 complessivi, ma anche la consapevolezza di essere competitiva contro la squadra, al momento, più forte del mondo. Menzione d’onore anche per Monica De Gennaro, sempre fondamentale in seconda linea, che oltre a stabilire il record di presenze nella competizione, raggiunge anche l’ex compagna De Kruijf come numero di titoli, sette.

Nell’attesa della Finale di Coppa Italia Frecciarossa A1 il primo boato dell’Unipol Arena, è stato tutto per l’Omag-Mt San Giovanni in M.no. Le romagnole hanno trionfato infatti per 3-0 contro l’Itas Trentino nella Finale di Serie A2, in una partita più equilibrata di quanto non dica il risultato, con l’ultimo set conclusosi soltanto sul 28-26. Grandi protagoniste Serena Ortolani, 18 punti con il 41% di efficienza e 3 muri, e Anna Piovesan, top scorer con 20 punti, ma la prova delle ragazze di coach Bellano è esaltata anche dalla gara in ricezione e difesa di Valoppi, dalla regia precisa di Nicolini e dalla compattezza a muro, con 16 blocks vincenti (4 di Parini, 3 a testa per le altre attaccanti). Trento si arrende nonostante i 17 punti di Weske e i 12 di Kosareva, regalando alle marignanesi il secondo trofeo di coppa dopo quello del 2017-18 davanti agli oltre 800 presenti dalla provincia riminese.