Club Italia A1-F: Giornata no per le azzurrine, Bergamo chiude in tre set

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Il Club Italia femminile non ripete l’impresa dell’andata sul campo della Foppapedretti Bergamo: al PalaNorda le azzurre incappano in una prestazione opaca in tutti i fondamentali e le padrone di casa si impongono nettamente in tre set. Dopo un primo parziale dominato da Bergamo, il Club Italia prova a reagire nel secondo set, ma non riesce a rimontare il pesante break messo a segno dalle avversarie per il 14-8; stesso andamento nel terzo set, con la Foppa che scappa 19-11 e le azzurre che non portano a termine la rincorsa.
Il servizio di Bergamo, il migliore del campionato, mette subito in difficoltà la ricezione della squadra di Lucchi, che chiude con il 44% di positività e ben 8 ace subiti (6 nel solo primo set), mentre di contro il Club Italia sconta 9 errori al servizio. Azzurre spesso in affanno anche in difesa, con diversi errori di piazzamento. A corrente alternata l’attacco: bene Paola Egonu con 15 punti e il 45%, in difficoltà invece le centrali e non troppo positivo il rientro da titolare di Guerra. Non cambiano la situazione gli ingressi dalla panchina di Orro, Zanette, D’Odorico e Botezat. Dall’altra parte della rete la squadra di Stefano Lavarini gioca una grande gara, imponendo il suo ritmo con la battuta e toccando tantissimo a muro e in difesa: brillano in particolare Paola Paggi (spettacolare 80% in attacco) e Katarina Barun-Susnjar, che mette a segno tutti i punti decisivi.
Con questo risultato il Club Italia scivola all’undicesimo posto nella classifica della Master Group Sport Volley Cup, scavalcato dall’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Nel turno infrasettimanale di mercoledì 2 marzo le azzurre torneranno in campo alle 20.30 al PalaYamamay contro la capolista Imoco Volley Conegliano.
 
La cronaca:
PalaNorda vicinissimo al tutto esaurito con la consueta cornice spettacolare. Nel Club Italia torna titolare Anastasia Guerra al posto di D’Odorico; per il resto confermata la formazione vittoriosa contro Bolzano, con Malinov in regia. La Foppapedretti sceglie Paggi al centro al fianco di Aelbrecht e la coppia Gennari-Sylla in posto 4.
La Foppapedretti va subito in pressione con due servizi di Sylla che mettono in difficoltà Spirito per il 3-0. Gennari con due mani-out porta il punteggio sul 6-1 e Lucchi è costretto a fermare il gioco; altri due ace, stavolta di Barun, portano però la Foppa sul 10-2. Bergamo non rallenta il ritmo e vola prima sul 12-3 con Barun, poi addirittura sul 16-5 con Sylla. Sul 18-6 entra Botezat al posto di Berti; Piani e Guerra limitano i danni per il 21-11, ma Aelbrecht si procura il set point con l’ennesimo ace e Barun chiude al secondo tentativo sul 25-13.
Il Club Italia parte meglio nel secondo set, tenendo testa alle avversarie fino al 6-6 con i mani-out di Piani e Guerra. Il muro di Paggi e la battuta di Lo Bianco spianano però la strada al break bergamasco per il 10-7, e dall’11-8 arriva un altro break di 4-0 per la Foppapedretti che costringe Lucchi al time out. Egonu e Guerra reagiscono (14-11), ed è sempre la numero 7 a firmare due attacchi consecutivi per il 16-13. Le orobiche si mantengono però saldamente avanti con Barun e Sylla (19-14) e ancora Paggi mette a segno il 21-15. L’ingresso di Orro e Zanette non cambia il finale: sul 23-20 due errori azzurri (battuta in rete e invasione a muro) consegnano anche il secondo set a Bergamo.
Restano in campo Orro e Zanette per il terzo set: la partenza è equilibrata, con il Club Italia che si porta anche avanti 5-6. Un attacco di Paggi e due errori consecutivi di Guerra consegnano però il 10-7 a Bergamo, che al rientro in campo dopo il time out chiamato da Lucchi allunga fino al 13-7 con i muri di Barun e Paggi. Entrano D’Odorico per Guerra, poi anche Malinov e Piani; Sylla e Paggi firmano il 16-9, Egonu prova a limitare i danni ma ancora Gennari allunga fino al 19-11. Sul turno di servizio di Egonu (un ace) arrivano tre punti di fila per il Club Italia, che risale 20-16 con il muro di Berti; Barun però mette a segno il 22-16 e si procura anche il match point, trasformandolo per il 25-20.
 
I commenti:
Cristiano Lucchi: “Complimenti a Bergamo, che ha giocato un’ottima partita, però noi non siamo mai riuscite a metterle in difficoltà. Ci hanno messo in crisi da subito con la battuta: il nostro cambio palla in questo periodo ha qualche problema, perciò dobbiamo insistere a lavorarci tanto. Se poi non forzi a tua volta il servizio, contro queste squadre diventa impossibile vincere. Dobbiamo rimboccarci le maniche e sopportare i momenti difficili, che in questo percorso sono inevitabili: accettiamoli, sappiamo che abbiamo ancora tanto da migliorare”.
Alessia Orro: “Non ci hanno mai permesso di fare il nostro gioco, mettendoci alle corde sia in battuta, sia a muro e in difesa. Eravamo molto bloccate, non riuscivamo mai a fare quel passo in più che serviva per chiudere l’azione o per cambiare fase. Non credo che l’atmosfera di questo palazzetto abbia influito, ma sicuramente non abbiamo giocato come sappiamo. Adesso dobbiamo pensare solo a Conegliano per riscattarci subito”.
 
Foppapedretti Bergamo-Club Italia 3-0 (25-13, 25-20, 25-20)
Foppapedretti Bergamo: Mori, Plak ne, Frigo ne, Gennari 11, Cardullo (L), Aelbrecht 11, Paggi 12, Barun-Susnjar 15, Lo Bianco 2, Mambelli ne, Sylla 9. All. Lavarini.
Club Italia: Bonvicini ne, Malinov 2, Spirito (L), D’Odorico, Egonu 15, Orro 1, Piani 3, Danesi 6, Guerra 6, Botezat, Berti 5, Minervini (L), Zanette 2. All. Lucchi.
Arbitri: Zucca e Giardini.
Note: Spettatori 2001. Bergamo: battute vincenti 8, battute sbagliate 3, attacco 47%, ricezione 48%-30%, muri 9, errori 13. Club Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 35%, ricezione 44%-24%, muri 5, errori 16.