Il lavoro di squadra nella ricerca scientifica e nello sport

Pubblicato il

Sabato 4 luglio i ricercatori della Fondazione EBRI, Antonino Cattaneo, Raffaella Scardigli, Silvia Marinelli e Francesca Malerba, hanno partecipato come relatori a uno degli eventi speciali che la FIPAV propone per la formazione durante il Corso Nazionale per allenatori di Terzo Grado, dando inizio così all'attività congiunta tra la Fondazione EBRI Rita Levi-Montalcini e la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV). Durante l'incontro i ricercatori hanno esplorato le dinamiche relazionali alla base del team building nel mondo della ricerca scientifica, dimostrando come "dietro il successo c'è sempre la dedizione, la costanza e l'impegno, valori che accomunano due mondi apparentemente così distanti, come quello dello sport e della ricerca", commenta il Professore Antonino Cattaneo, presidente EBRI, che ha spiegato la nascita e le finalità della collaborazione con la FIPAV e come questo binomio tra le due realtà sia prezioso per i giovani atleti e ricercatori. I relatori hanno inoltre dimostrato come collaborazione, confronto e condivisione siano essenziali per raggiungere i risultati all'interno di un team che ha delle grandi ambizioni, come l'identificazione di una molecola utile per la diagnosi precoce o il trattamento di una patologia neurodegenerativa nel campo della ricerca scientifica, o la vittoria del campionato nel mondo dello sport. Ciascun elemento è indispensabile per il suo contributo: dall'"allenatore" al ricercatore leader necessari per individuare il talento e le potenzialità dei loro "players", al "giocatore in panchina", che entra in gioco in un secondo momento, sostenendo la sua squadra. Non poteva certamente mancare il riferimento agli insegnamenti che la fondatrice EBRI e Premio Nobel Rita Levi-Montalcini ha dato alla scienza internazionale e ai suoi collaboratori più stretti, insegnando a non "mollare" di fronte alle difficoltà e alle sconfitte, tornando in campo con rinnovato vigore e passione.