Progetto mentoring: Nadia Bala si racconta ai ragazzi del Club Italia

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E' iniziato ieri, lunedi 6 febbraio, il nuovo progetto di mentoring promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo e indirizzato ai giovani dei Club Italia. Ospite del primo incontro con i giovani di A2 è stata l'atleta della Nazionale Italiana di Sitting Volley Nadia Bala. L' azzurra nel corso dell'incontro ha trasmesso ai ragazzi guidati da Michele Totire la sua esperienza ed ha parlato apertamente della sua disabilità, che tre anni fa le ha impedito di giocare a pallavolo ma "grazie" alla quale ha trovato all'interno del mondo del Sitting Volley la voglia di ripartire e continuare a giocare e confrontarsi nello sport che più ama, il volley. E proprio grazie alla pallavolo è tornata a sorridere e a porsi obiettivi importanti. I ragazzi del Club Italia maschile, grazie a questa testimonianza hanno avuto modo di confrontarsi con temi delicati e tante sono state le domande che sono state sottoposte alla Bala.

Nadia ha evidenziato poi il suo principale obiettivo in ambito sportivo: "Voglio andare con la Nazionale di Sitting Volley alle prossime Olimpiadi a Tokyo." L'incontro si è concluso con la visione del cortometraggio "Due piedi sinistri". 

Video - Due piedi sinistri: è un cortometraggio di Isabella Salvetti e in poco più di sei minuti riesce a comunicare, commuovere e smuovere le coscienze.

Il progetto di mentoring si pone l'obiettivo di dare un’opportunità ai ragazzi per conoscere persone di successo nel loro campo con un percorso personale e lavorativo non necessariamente legato al mondo dello sport. Gli scopi del progetto sono innanzitutto trasmettere esperienze dando punti di vista differenti in prospettiva futura su consapevolezza e sviluppo del proprio talento, offrire ai ragazzi  la propria storia professionale come “ispirazione” e far percepire le innumerevoli affinità tra lo sport e la vita professionale. Il prossimo appuntamento è in programma il 14 febbraio e vedrà come protagonista la famosa street artist Alice Pasquini.