
Conegliano. La nazionale italiana di fronte al numeroso pubblico di Conegliano, quasi 4000 gli spettatori sugli spalti Zoppas Arena, ha subito dopo quattro successi la prima sconfitta della sua Volleyball Nations League: 2-3 (22-25, 25-17, 25-23, 19-25, 11-15) per mano degli Stati Uniti.
Le americane restano così l’unica squadra imbattuta del torneo (5 vittorie e 14 punti), mentre l’Italia nella classifica generale ha guadagnato un 1 punto: 4 successi e 12 p.
Il primo set è stato in favore degli Stati Uniti, mentre il secondo, complici le sostituzioni di Mazzanti, è stato sempre dominato dalle azzurre. Avvincente e spettacolare la terza frazione, vinta con merito da Chirichella e compagne. Nel quarto è arrivata la pronta risposta delle americane, mentre l’Italia ha accusato diversi passaggi a vuoto. Nel tie-break le ragazze di Kiraly hanno subito preso il comando e le vice campionesse mondiali non ce l’hanno più fatta a ribaltare le sorti del set.
Le azzurre non hanno potuto contare su Paola Egonu, bloccata in albergo a causa della febbre.
Top scorer del match è stata Indre Sorokaite con 22 punti (3 aces), seguita da Miriam Sylla ed Elena Pietrini: entrambe autrici di 14 punti. Positivo l’ingresso in campo della regista Alessia Orro.
In casa italiana hanno pesato in negativo i tanti errori commessi (36 contro 22), mentre a muro c’è stato un sostanziale equilibrio: 9 per le azzurre e 11 per gli Usa.
Domani, nell’ultima sfida della secondo round, l’Italia affronterà le campionesse mondiali della Serbia (ore 20 diretta su volleyballworld.tv), nella riedizione della finale iridata di Yokohama 2018.
CRONACA - Come formazione iniziale Davide Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, schiacciatrici Lucia Bosetti e Miriam Sylla, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro.
Dopo un avvio favorevole agli Stati Uniti (4-7) l’Italia, grazie al turno in battuta di Chirichella e a una buona fase a muro, ha riagganciato le avversarie (12-12). L’attacco azzurro ha faticato a prendere ritmo, mentre Ogbogu è andata spesso a segno (15-18). Mazzanti ha stravolto allora la formazione tricolore, inserendo prima Alessia Orro e poi sia Caterina Bosetti, sia Elena Pietrini (17-20). I troppi errori italiani (10 contro 5) hanno permesso alle americane di aggiudicarsi il set (22-25).
Nel secondo parziale le vice campionesse mondiali si sono presentate con Orro in palleggio e in banda Elena Pietrini al posto di Lucia Bosetti. Le azzurre hanno subito aggredito le avversarie (10-6), in gran spolvero Miriam Sylla ed Elena Pietrini: autrici rispettivamente di 5 e 6 punti. Il distacco è cresciuto ulteriormente per merito del servizio italiano che ha mandato in difficoltà la ricezione statunitense (18-12). Le fasi successive sono state un monologo di marca tricolore, Alessia Orro ha gestito alla perfezione le sue attaccanti e il set si è chiuso con un perentorio (25-17).
Combattuta e spettacolare la terza frazione, l’Italia più volte ha tentato l’allungo, ma gli Stati Uniti hanno sempre risposto (14-14). Il gioco è stato caratterizzato da scambi lunghi e da tante difese, con nessuna delle due squadre capace di prendere il sopravvento (20-19). Nel momento chiave è stata Cristina Chirichella a fare la differenza, due suoi muri hanno lanciato le azzurre e gli Stati Uniti si sono dovuti arrendere (23-25).
Il quarto set si è messo subito in salita per le ragazze di Mazzanti, costrette a inseguire le avversarie (5-11). La nazionale azzurra ha commesso tanti errori e non è riuscita a contrastare il gioco statunitense (8-14). Il ct italiano ha operato diversi cambi, dentro Malinov e Caterina Bosetti, senza tuttavia riuscire a invertire l’andamento della frazione che ha visto le ospiti (7 punti di Lee) imporsi (19-25).
Nel tie-break la partenza lanciata degli Usa ha spinto indietro le vice campionesse mondiali (2-5). L’Italia ha sofferto il servizio americano e non ce l’ha fatta ad accorciare sulle americane, precise e fredde nel chiudere il match (11-15).
Tabellino: Italia - Stati Uniti 2-3 (22-25, 25-17, 25-23, 19-25, 11-15)
ITALIA: Malinov 4, Danesi 9, Bosetti L. 5, Sorokaite 22, Chirichella 8, Sylla 14. Libero: De Gennaro. C. Bosetti 1, Orro 3, Pietrini 14. N.e: Parrocchiale, Folie e Alberti. All. Mazzanti
STATI UNITI: Hancock 2, Rishel 18, Ogbogu 12, Thompson 8, Lee 12, Washington 6. Libero: Courtney. Lake, Drews 10, Poulter 1. N.e: Wilhite, Tapp (L), Rettke. All. Kiraly
Arbitri: Gerothodoros (Gre) e Makshanov (Rus)
Spettatori: 3895. Durata Set: 30’, 26’, 32’, 29’, 17’
Italia: 9 a, 19 bs, 9 m, 36 et.
Stati Uniti: 5 a, 12 bs, 11 m, 22 et.