Pallavolo Comunicato Federale del 17 settembre 2015

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 17 settembre 2015 a cura dell’ufficio stampa Fipav

World Cup maschile - Sesta vittoria degli azzurri (3-0 alla Tunisia)

ITALIA-TUNISIA (25-18 25-23 25-22)
ITALIA: Juantorena 12, Anzani 7, Zaytsev 16, Lanza 15, Piano 5, Giannelli 1, Colaci (L), Massari, Vettori, Sottile, Buti, Non entrati: Sabbi, Rossini (L), Antonov. All. Blengini.
TUNISIA:  Jerbi 1, Karamosli 10, Agrebi 3, Nagga 2, Othmen 2, Miladi 3, Korbosli (L), Kaabi 17, Moalla 10, Non entrati: Mrabet, Garci, Ben Tara. All. Mkaouar.
ARBITRI:  Ilkiw (Can) e Macias (Mex)
Durata set: 28, 34, 31.
Italia: bs 8, a 3, m 13, er 7.
Tunisia: bs 8, a 3, m 4, er 9.
Osaka. Gli azzurri hanno colto la sesta vittoria (su sette gare) della loro World Cup, regolando per 3-0 la Tunisia, che soprattutto nel finale del secondo e nel terzo set ha dimostrato orgoglio e voglia di fare.
Certe partite, in manifestazioni lunghe come questa che sta giocando l'Italia in Giappone, nascondono pericoli imprevisti. Sulla carta sono facili, inizialmente sembra proprio che sia così, poi l'avversario comincia a far vedere che qualità ne ha. E così è stato oggi.
Per la squadra di Blengini era importante vincere e farlo per 3-0, c'è riuscita e qualunque piccola sbavatura può essere subito dimenticata, per concentrarsi sul prossimo impegno, quello di domani (ore 8.10 diretta su skysport2) che si chiama Venezuela. Avversaria capace di giocare una buona pallavolo e che problemi sin qui nella World Cup ne ha creati diversi, anche, a formazioni blasonate e come l'Italia impegnate nella corsa alla qualificazione olimpica. Alla guida del sestetto sudamericano siede una coppia di tecnici di casa nostra: Vincenzo nacci ed il suo assistente Antonello Andriani.
Tornando al match con la Tunisia, Blengini ha scelto di far giocare quasi tutto il sestetto base (unica eccezione l'inserimento di Anzani per Buti), poi quando il punteggio glielo ha consentito ha fatto saggiare il campo anche a qualche uomo della panchina. Ritagli di gioco per entrare in clima partita soprattutto in vista delle gare che concluderanno il torneo a Tokyo.
In generale l'Italia è andata bene in attacco, benino a muro, discreta in difesa, dove si è esaltato Massumo Colaci premiato come mvp del match.
Massimo COLACI - "Oggi le mie difese sono arrivate nel momento più importante della gara, quando dovevamo recuperare. I miei compagni di squadra le hanno sfruttate bene. Era importante vincere 3-0 questa partita, la qualificazione passa anche per questi match, dove non puoi lasciare set per strada."
Filippo LANZA - "Secondo me tutta la squadra si è espressa bene. Questa netta vittoria è molto importante, In queste partite trovi squadre abbastanza rammaricate di quanti hanno fatto nelle gare precedenti e giocano il tutto per tutto. Per superarle devi partire bene e noi lo abbiamo fatto, poi loro sono cresciuti, ma noi siamo stati bravi a chiudere."
RISULTATI - 17 settembre Pool A - Osaka: Stati Uniti - Iran 3-1, Italia - Tunisia 3-0, Giappone - Venezuela. Pool B - Toyama: Canada - Russia 0-3, Australia - Argentina, Egitto - Polonia 0-3.
CLASSIFICA - Stati Uniti e Polonia 7 vittorie;  Italia e Russia  6; Giappone  e Argentina 4; Iran e Canada 2; Venezuela e Australia 1; Egitto e Tunisia, 0.
CALENDARIO - 18 settembre Pool A - Osaka: Stati Uniti - Tunisia, Italia - Venezuela (ore 8.10 diretta skyport2), Giappone - Iran. Pool B - Toyama: Canada - Argentina, Australia - Polonia, Egitto - Russia.

Mondiale U20 femminile - L'Italia supera la Serbia (3-1) e insegue le semifinali

ITALIA-SERBIA 3-1 (19-25 25-21 25-20 25-15)
ITALIA: D'Odorico 10, Orro 1, Bonifacio 3, Danesi 17, Egonu 16, Zanette 8, De Bortoli (L), Bonvicini, Cambi 6, Guerra 1, Berti. Non entrata: Nicoletti.
SERBIA: Cirovic, Lozo 18, Aleksic 9, Lazovic 9, Milenkovic 15, Vucicevic 6, Tadic (L), Dimic (L), Kocic 2, Vignjevic, Vujnovic. Non entrata: Marinkovic. All. Boricic.
ARBITRI:  Fadili (Mar) e Roob (Can).
Durata set: 27, 31, 32, 25.
Italia: bs 5, a 10, m 12, er 12.
Serbia: bs13 , a 6, m 11, er 19.

Gurabo. Serviva un pronto riscatto e le azzurre lo hanno fatto. L'Italia ha battuto 3-1 (19-25 25-20 25-15) la Serbia ed è tornata pienamente in corsa per un posto nelle semifinali dal 1. al 4. posto. Una bella prestazione delle ragazze di Luca Cristofani, che dopo aver perduto il primo set le serbe, subendo molto a muro, sono divenute padrone del campo e con lunghi break iniziali hanno condotto dall'inizio alla fine tutti i tre set restanti.
Il tecnico italiano rispetto alla formazione base ha subito inserito Sofia D'Odorico al posto di Anastasia Guerra ed Elisa Zanette per Anna Nicoletti, poi dal secondo set ha affidato la regia a Carlotta Cambi.
In grande evidenza in casa Italia Anna Danesi, top scorer azzurra 17 punti (10/15 in attacco) di cui ben 7 a muro. Molto bene al servizio Paola Egonu con 6 battute vincenti sui 16 punti siglati.
Le azzurre torneranno in campo nella tarda serata italiana (ore 11) contro la Russia, che dopo la sconfitta con la Serbia della prima giornata è stata battuta anche dal Brasile 3-2. L'Italia deve vincere per conquistare l'ingresso in semifinale. 
Luca CRISTOFANI: "Abbiamo giocato una partita molto intelligente, cercando di ridurre gli errori in battuta. Abbiamo ricevuto bene e questo ci ha permesso di gestire al meglio l'attacco. Una vittoria importante, ma da mettere subito da parte perché dobbiamo preparare al meglio la partita contro la Russia che vale qualificazione per le semifinali. "
Sofia D'ODORICO: "Credo che la cosa più importante per battere la Serbia è che abbiamo commesso pochi errori . Loro sono una squadra che sbaglia poco e per superarla bisognava regalare il meno possibile e ci siamo riuscite. Adesso dobbiamo preparare al meglio la partita con la Russia in cui dobbiamo vincere per andare avanti. "
RISULTATI - 2a fase 2a giornata: Pool E - Brasile-Russia 3-2; Italia-Serbia 3-1. Pool F - Dominicana-Bulgaria 3-0, Perù-Giappone 0-3.
CLASSIFICHE - Pool E - Brasile 2 vittorie, Serbia e Italia 1, Russia 0. Pool F - Dominicana 2, Perù e Giappone 1, Bulgaria 0.
CALENDARIO - Pool E - Russia-Italia (17/9 ore 23); Brasile-Serbia. Pool F - Giappone-Bulgaria, Perù-Dominicana.