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PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 22 novembre 2013 a cura dell’ufficio stampa Fipav |
Grand Champions maschile - Gli azzurri cadono ancora al quinto ITALIA-STATI UNITI 2-3 (21-25 25-20 25-22 26-28 13-15) ITALIA: Kovar 15, Piano 10, Vettori 13, Lanza 22, Beretta 6, Travica 2, Rossini (L), Dolfo, Birarelli, Zaytsev 15. Ne: Baranowicz, Sabbi. All. Berruto. STATI UNITI: Lee 13, Anderson 27, Rooney 6, Holt 13, Christenson 6, Priddy 9, E. Shoji (L), Menzel 3, K. Shoji, Clark 8. Ne: Troy, Tavana, All. Speraw. ARBITRI: Wang (Chn) e Tano (Jpn) Durata set: 24, 24, 26, 36, 16 Italia: bs 15, a 7, mv 11, e 9. Stati Uniti: bs 20, a 6, mv 12, e 7. Tokyo. Nuova sconfitta al tie-break per gli azzurri di Mauro Berruto, superati per 3-2 dagli Stati Uniti, dopo essere stati in vantaggio per 2-1. L'Italia scesa in campo con una formazione nuovamente rivoluzionata, ha giocato un match di qualità, perduto dopo aver dato a lungo la sensazione di poterlo fare suo. Come ha sottolineato il ct italiano: "E' stata una partita lunga che dopo due ore e dieci minuti si è conclusa con le squadre che hanno messo a segno lo stesso numero di punti". Una considerazione che racconta chiaramente come gli azzurri abbiamo giocato alla pari con una squadra decisamente più esperta e compatta, rispetto a loro. Forse la differenza in alcuni frangenti determinanti l'ha fatta proprio l'esperienza dei nordamericani, alcuni dei quali erano nella formazione che ha vinto l'oro a Pechino. L'Italia ha iniziato bene, ma il suo gioco si è bloccato sul 14-12, nel primo parziale, gli Usa hanno rimontato e si sono portati sull'1-0. Reazione azzurra immediata grazie alla bella prova di Lanza (nell'occasione davvero bravo con uno score finale di 22 punti, il migliore tra i tricolori e il 52% in ricezione) e di un concreto Vettori. Gli azzurri hanno raggiunto il pari. Nel terzo alternanza di vantaggi, qualche piccola crepa in ricezione e in attacco. L'ingresso di Zaytsev è servito per dare nuovo smalto e diverse soluzioni alla squadra guidata in regia da Travica. Con merito l'Italia ha chiuso 25-22 e dato la sensazione di poter portare a casa una vittoria importante. Invece nel quarto, nonostante un errore di formazione abbia tolto due punti agli Usa, l'Italia ha perso un po' in continuità nel cambio-palla. Con uno sprazzo di gran gioco firmato Jiri Kovar si è portata sul 18-15, ma non ha mantenuto il vantaggio. Gli Stati Uniti hanno guadagnato il tie-break chiudendo 28-26. Set finale giocato punto a punto con Travica e C. avanti sino all' 11-10, poi il sorpasso americano il 15-13 finale. Berruto ha schierato una squadra supergiovane con il 27nne Travica nelle vesti di veterano in regia, sulla sua diagonale inizialmente Vettori, poi Zaytsev, Lanza e Kovar a ricevere, insieme al libero Rossini, Beretta e Piano al centro. La vittoria al tie-break permette agli Usa di raggiungere l'Italia a cinque punti in classifica, sopravanzandola per numero di vittorie. Domani alle 11.10 italiane la sfida tra azzurri e Giappone, domenica il gran finale con il Brasile. BERRUTO: "Dopo due ore e 10 minuti di pallavolo abbiamo finito con 110 punti fatti da noi e 110 punti fatti da loro. Loro sono stati più bravi in due occasioni molto specifiche: gli ultimi punti del quarto set e gli ultimi punti del tie-break. Una gara di alto livello come è tutta la manifestazione. Ovviamente quando si perde i rimpianti ci sono sempre. Adesso ci rimangono da affrontare il Giappone e il Brasile i conti si fanno alla fine, noi continueremo a giocare per vincere le partite e farlo nel miglior modo possibile. Domani avremo dall'altra pare della rete la squadra di casa accompagnata dall'entusiasmo dei suoi sostenitori, un sestetto di grandi difensori." VETTORI: "Credevo di poter reggere l'intera durata della gara, però sono calato come efficienza, mi hanno murato un po' e sono uscito. Poi la partita è andata come non doveva andare... Ogni volta che andavamo avanti di qualche break loro subito riuscivano a recuperarci. Questo ci ha bloccato, ci ha tolto alcune delle certezze che avevamo trovato dopo aver perso il primo set. Nel quarto e nel quinto set c'è stata un po' di bagarre ed alla fine, un po' per merito loro, un po' per demerito nostro abbiamo perso." KOVAR: "Se abbiamo perso vuol dire che abbiamo giocato peggio di loro. Le sconfitte hanno tutte lo stesso sapore, sia quelle per 3-0 che quelle per 3-2. Ci siamo trovati in difficoltà in alcune rotazioni, qualche mia ricezione sbagliata... Ora pensiamo a domani quando c'è un'altra partita". RISULTATI - 19 novembre: Italia-Russia 3-1, Iran-Brasile 1-3, Giappone-Stati Uniti 1-3. 20 novembre: Italia-Iran 2-3, Brasile-Stati uniti 3-0, Russia-Giappone 3-0 . 22 novembre: Stati Uniti-Italia 3-2 (25-21 20-25 22-25 28-26 15-13), Iran-Russia 0-3 (23-25 23-25 19-25), Brasile-Giappone 3-0 (25-17 25-23 25-18). CLASSIFICA - Brasile 9, Russia 6, Stati Uniti e Italia 5, Iran 2, Giappone 0. CALENDARIO - Tokyo - 23 novembre: ore 4.10 Iran-Stati Uniti, ore 8.10 Russia-Brasile, ore 11.10 Giappone-Italia. 24 novembre: ore 4.10 Brasile-Italia, ore 7.10 Stati Uniti-Russia, ore 10.10 Giappone-Iran. |