Pallavolo Comunicato Federale del 27 agosto 2010

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 27 agosto 2010 a cura dell’ufficio stampa Fipav
 

Final Six WGP – Contro il Giappone tie-break fatale alle azzurre

 

ITALIA –GIAPPONE 2-3 (25-23 14-25 28-26 20-25 15-17)

ITALIA: Del Core 20, Barazza 7, Ortolani 24, Piccinini 6, Gioli 11, Lo Bianco 4. Libero: Merlo. Bosetti 6, Barcellini 1, Rondon 2, Arrighetti. Non entrate: Crisanti. All. Barbolini.

GIAPPONE: Takeshita 1, Kimura 27, Inoue 16, Yamaguchi 10, Ebata 8, Yamamoto 11. Libero: Sano. Ino, Sakoda 15, Araki, Ishida. Non entrate:  Matsura. All. Manabe.

ARBITRI: Shahmiri (Irn) e Alrousi (Eua).

Spettatori: 6400. Durata set:  23, 20, 32, 25, 18.

Italia: bv 3, bs 9, m 13, e 19.

Giappone: bv 2, bs 9, m 14, e 12.

Ningbo. Seconda sconfitta per le azzurre, che dopo oltre due ore cedono al tie-break al Giappone. Sconfitta maturata al termine di una gara in cui come sempre le nipponiche hanno difeso il possibile e l’impossibile e l’Italia non ha avuto la capacità e la pazienza di imporre il suo gioco. La squadra di Massimo Barbolini, nonostante un buon inizio non è mai riuscita a prendere completamente in mano le redini della partita, nel secondo set ha avuto un prolungato black out, che si è ripetuto nel terzo, quando però Lo Bianco e compagne sono state brave a recuperare ed ad imporsi.

Davvero combattuto ed equilibrato il tie-break in cui Antonella Del Core , forse la migliore delle azzurre, ha attaccato il match-point , ma la sua schiacciata sulla rigiocata di Lo Bianco ha cercato il muro esterno e non lo ha trovato, finendo fuori dal perimetro del campo.

Domani contro il Brasile le ragazze italiane devono cercare una vittoria di prestigio per rimanere in corsa per il podio.

Barbolini ha schierato la formazione titolare, poi nel secondo set ha tolto Francesca Piccinini sostituendola con Lucia Bosetti. Nel terzo ancora un cambio nella stessa posizione con l’ingresso inizialmente di Barcellini, poi a sua volta sostituita da Bosetti che è rimasta in campo sino alla fine. Nel corso della gara spazio anche per Rondon, che ha fatto la sua parte propiziando tra l’altro la bella rimonta italiana nel terzo set. Luci ed ombre per Serena Ortolani che ha chiuso con un bottino importante di 24 punti. 

BARBOLINI: “Sarebbe facile dire che abbiamo sbagliato troppo, ma la realtà è che loro hanno giocato meglio di noi. Evidentemente il nostro livello attuale non ci consente di esprimerci come di solito facciamo. Queste gare ci fanno capire che dobbiamo lavorare tanto ed anche abbastanza in fretta.”

LO BIANCO: “Poche recriminazioni per il quinto set perso ai vantaggi, molti per i black out che ancora una volta abbiamo avuto durante il match ed hanno permesso al Giappone di accumulare punti di vantaggio. Non mi piace subire senza reagire. Le partite si possono perdere, ma ci sono tanti modi per farlo.”

RONDON: “Il Giappone sicuramente ha fatto un partitone in difesa, ma noi siamo state troppo frettolose a voler chiudere l’azione ed abbiamo sbagliato troppo.”

ORTOLANI: “Abbiamo lottato, ma non è bastato per vincere. Il Giappone ha giocato bene, ha difeso tutto, ma noi abbiamo fatto tanti errori banali. Dovevamo aver pazienza e non sempre l’abbiamo avuta.”

CALENDARIO - 25 agosto: Usa-Polonia 3-2 ; Brasile-Giappone 2-3; Cina-Italia 0-3. 26 agosto: Usa-Italia 3-0; Brasile-Polonia 3-1 ; Cina-Giappone 3-1. 27 agosto: Giappone-Italia 3-2 (23-25 25-14 26-28 25-20 17-15); Brasile-Usa; Cina-Polonia. 28 agosto: Polonia-Giappone; Brasile-Italia (ore 9.30 diretta LA7); Cina-Usa. 29 agosto: Giappone-Usa; Italia-Polonia (ore 9.30 diretta LA7); Cina-Brasile. Classifica: Usa 5, Brasile , Italia e Giappone 4 Cina 3, Polonia 1.

 

Europeo Juniores: domani in campo gli azzurrini, Petrelli:“Voglio una squadra combattiva”

 

Parte domani contro la Spagna l’avventura della nazionale italiana  impegnata nella fase finale del Campionato Europeo juniores maschile, in programma dal 28 agosto al 5 settembre a Bobriusk e Mogilev, in Bielorussia. Gli azzurrini guidati da Liano Petrelli fanno parte della pool 2, nella quale affronteranno: Bielorussia, Bulgaria, Serbia, Francia e Spagna; mentre il raggruppamento 1 è composto da: Germania, Olanda, Russia, Belgio, Turchia, Polonia. 

L’Italia si è qualificata a questo appuntamento grazie al secondo posto ottenuto nel torneo di qualificazione disputatosi nel mese di luglio a Velletri. In precedenza gli azzurrini avevano mancato il passaggio del turno, nella fase svoltasi in Montenegro,  a causa di una quoziente set peggiore nei confronti della Polonia. La nazionale azzurra in vista dell’esordio nella rassegna europea ha sostenuto le ultime amichevoli in Russia contro i padroni di casa, ottenendo un bilancio di due sconfitte ed una vittoria.

Alla vigilia della sfida contro la selezione iberica queste le dichiarazioni del commissario tecnico Liano Petrelli, che comincia ricordando il cammino dell’Italia nelle qualificazioni: “ Arriviamo a questo appuntamento dopo un percorso di qualificazione lungo e non semplice. In Montenegro, nonostante il mancato passaggio del turno, la squadra non mi è dispiaciuta, tenendo poi conto che avevamo alle spalle pochi giorni di lavoro. Nel torneo di Velletri, invece, siamo stati bravi a non farci condizionare dalla tensione di una possibile eliminazione, ed abbiamo risposto in maniera positiva sul campo”. Il tecnico azzurro si è poi soffermato sugli ultime gare di preparazione disputate dagli azzurrini:“ In questo periodo abbiamo affrontato delle nazionali di alto valore come Brasile e Russia, dimostrando di poter competere sul loro stesso piano. Anche quando abbiamo perso siamo sempre rimasti in partita, mettendo in mostra un buon gioco. E’ da queste buone sensazioni che dobbiamo partire in cerca di un ulteriore salto di livello.” Uno sguardo sul Campionato Europeo: “ Prevedo un torneo piuttosto equilibrato, dove molte formazioni hanno le possibilità per fare bene, in particolare la Serbia che l’anno scorso ha vinto il Mondiale cadetti e la Francia campione d’Europa juniores in carica. Avere alle spalle queste vittorie può garantire una sicurezza maggiore nei propri mezzi.” In chiusura alcune riflessioni su cosa si aspetta dai ragazzi: “ Voglio vedere in campo una squadra combattiva, che sia disposta a dare il massimo su ogni pallone. Il nostro atteggiamento deve essere questo, pensare una partita alla volta e farci trovare pronti quando gli avversari ci concederanno delle occasioni. Nel corso del torneo può capitare di attraversare dei momenti difficili, ed è proprio in quelle situazioni che non dovremo scoraggiarci, ma tirare fuori il carattere.”

CALENDARIO: 28/8 Pool 1 (Bobriusk): Germania-Olanda, Russia-Belgio, Turchia-Polonia; Pool 2 (Mogilev): Spagna-Italia ore 14; Bielorussia-Bulgaria, Serbia-Francia. 29/8 Pool 1 (Bobriusk):  Germania-Russia, Olanda-Polonia, Belgio-Turchia; Pool 2 (Mogilev): Bulgaria-Italia ore 14; Bielorussia-Serbia, Francia-Spagna. 30/8 Pool 1 (Bobriusk): Russia-Olanda, Turchia-Germania, Polonia-Belgio; Pool 2 (Mogilev): Italia-Francia ore 19, Serbia-Bulgaria, Spagna-Bielorussia. 1/9 Pool 1 (Bobriusk): Russia-Turchia, Olanda-Belgio, Germania-Polonia. Pool 2 (Mogilev): Italia-Bielorussia ore 16.30, Serbia-Spagna, Bulgaria-Francia. 2/9  Pool 1 (Bobriusk): Turchia-Olanda, Polonia-Russia, Belgio-Germania; Pool 2 (Mogilev): Italia-Serbia ore 14, Francia-Bielorussia, Spagna-Bulgaria.