Pallavolo Comunicato Federale del 30 agosto 2013

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 30 agosto 2013 a cura dell’ufficio stampa Fipav
WGP Final Six: niente da fare per l’Italia, il Brasile vince 3-0
BRASILE - ITALIA 3-0 (25-16, 26-24, 25-11)
BRASILE: Dani Lins 3, Fernanda 13, Thaisa 16, Sheilla 8, Gabi 12, Fabiana 3. Libero: Fabi. Claudia, Monique 1, Adenizia 3, Michelle 1, Prisicila 1. All. Zè Roberto.
ITALIA: Sorokaite 9, Folie 4, Diouf 13, Bosetti 3, Guiggi 7, Signorile 1. Libero: Gennari. Fiorin, Barcellini 5, Camera. N.e: Costagrande e Chirichella.  All. Mencarelli
Arbitri: Alrousi (EGY) e El Kheshen (Egy)
Spettatori: 2000.  Durata Set: 23’, 26’, 19’
Brasile: 13 a, 3 bs, 14 m, 9 e.
Italia: 3 a, 6 bs, 4 m, 17 e.
Sapporo. Nella terza giornata della Final Six del World Grand Prix le azzurre di Marco Mencarelli sono state battute nettamente dalle campionesse olimpiche brasiliane 3-0 (25-16, 26-24, 25-11). Troppo forti le sudamericane che ad eccezione del secondo set, hanno sempre tenuto in mano la gara. Qualche rimpianto per la seconda frazione quando l’Italia ha sprecato un set point, prima che le brasiliane s’imponessero ai vantaggi. Le ragazze di Zè Roberto sono state superiori in ogni fondamentale, sfruttando soprattutto meglio sia la battuta (13 aces a 3) che il muro (14 a 4). Le azzurre invece hanno sofferto in ricezione e non sono riuscite di conseguenza a sviluppare il proprio gioco. Migliore marcatrice dell’incontro è stata la centrale verdeoro Thaisa (16 p.), mentre sul fronte azzurro Diouf (13 p.).
Domani l’Italia proverà a riscattarsi nella penultima partita contro la nazionale statunitense (ore 6.30 italiane, diretta Raisport 1), che è ferma ancora a 0 punti, dopo esser stata sconfitta dalla Cina 3-0 (25-21, 25-22,25-17). Nel terzo incontro di giornata la Serbia ha superato il Giappone 3-0 (25-22, 25-17, 25-19).
Nella gara odierna come formazione iniziale il ct Mencarelli ha schierato Signorile-Diouf in diagonale, schiacciatrici Sorokaite e Bosetti, al centro Guiggi-Folie, libero Gennari. Fuori per turnover Arrighetti e Costagrande.
Il primo set vede subito un avvio migliore del Brasile che spinto da Thaisa si porta al comando. La macchina da punti brasiliana funziona alla perfezione, l’Italia invece non riesce mai ad avvicinarsi e cede (16-25).
Nel secondo parziale le azzurre salgono di livello, dopo pochi scambi Barcellini prende il posto di Bosetti, mentre Diouf e Sorokaite iniziano a farsi sentire. Il Brasile commette qualche errore e le ragazze di Mencarelli sfruttano le occasioni rimanendo a contatto. Thaisa continua a far male in attacco e in battuta, ma l’Italia non si disunisce e mostrando un buon gioco arriva per prima al set point, prima di vanificare il tutto con tre errori consecutivi (24-26).
A senso unico il terzo set, fin dalle prime azioni il Brasile prende il largo, chiudendo velocemente la partita con il punteggio di (11-25).
MENCARELLI: “Nei primi due set, in particolare nel secondo, tutto sommato abbiamo trovato il modo di far vedere qualcosa di positivo. Per il terzo set invece sono molto dispiaciuto, perché proprio non siamo stati in grado di giocare. Mi assumo le mie responsabilità, parlerò con le ragazze e lo staff per capire cosà non è andato. Mi aspetto una reazione importante per le prossime due partite.”
SIGNORILE: “C’è tanta delusione, perché nell’ultimo set abbiamo mollato senza riuscire a reagire.  Si può anche perdere, ma non dobbiamo farlo in questa maniera, ci sarà da riflettere. Domani contro gli Stati Uniti dovrà essere tutt’altra partita, abbiamo l’opportunità di riscattarci, ma bisognerà presentarsi in campo più motivate e convinte.”
RISULTATI: 30/8 Cina-Stati Uniti 3-0 (25-20, 25-23, 25-17), Brasile-Italia (25-16, 26-24, 25-11), Serbia-Giappone 3-0 (25-22, 25-17, 25-19).
CLASSIFICA: Brasile 9, Cina 8, Serbia 6, Giappone 3, Italia 1, Stati Uniti 0.
CALENDARIO  - 31/8 Italia-Stati-Uniti (ore 6.30 diretta RaiSport 1), Brasile-Serbia, Giappone-Cina; 1/9 Serbia-Italia (ore 6.30 diretta RaiSport 1), Cina-Brasile, Stati Uniti-Giappone.
FORMULA - La formula è quella classica del round robin, al termine del quale la classifica generale decreterà i piazzamenti dal primo al sesto posto.

Mondiale U21 maschile - Gli azzurrini in semifinale, battuta l'Argentina al quinto
ITALIA-ARGENTINA 3-2 (25-20 23-25 20-25 25-15 15-11)
ITALIA:  Randazzo 13, Partenio 5, Picco 10, Della Volpe 2, Borgogno 9, Ricci 12, Tailli (L), Diamantini, Nelli 13, Tiozzo. Non entrati: Izzo e Milan. All. Bonitta.
ARGENTINA: Kukartsev 9, Arpajou 2, lapera 4, Liand 12, Quiroga 14, Layus 7, Weber (L), Araya, Lazo 1, Lopez, Zometta 7. Non entrato: Giraudo. All. Muraco.
ARBITRI: Li Liu (Chn) e Cull (Usa).
Durata set: 24, 26, 27, 23, 13.
Italia: bs 23, a 5, mv 16, er 40.
Argentina: bs 16, a 3, mv 8, er 34. 
I ragazzini azzurri dell'U21 hanno raggiunto una storica semifinale nel Mondiale di categoria. Ad Ankara hanno superato per 3-2 (25-20 23-25 25-20 25-15 15-11) l'Argentina meritando l'ingresso nelle prime quattro del mondo. La squadra di Marco Bonitta (che lo scorso anno si è laureata campione d'Europa) ha meritato il successo sul piano del gioco, anche se ha sbagliato molto ed ha rischiato di non legittimare con il risultato la sua supremazia.
Abbiamo parlato di storica semifinale, perchè da alcune stagioni la pallavolo italiana maschile era assente a questi livelli mondiali (Casablanca 2007 in cui finì quarta) ed aveva preso parte soltanto ad una delle ultime cinque rassegne iridate.
I ragazzi tricolori hanno vinto bene il primo set, poi nel secondo hanno avuto un blackout iniziale, che ha permesso all'Argentina di accumulare un grosso vantaggio. L'Italia si è svegliata sul 20-14 compiendo una grande rimonta sino al 23-23, poi vanificata nel finale. La tensione ha creato qualche problema a Picco e compagni, che hanno lasciato ai sudamericani anche il terzo set (25-20). Nel momento più difficile il sestetto tricolore ha tirato fuori il suo carattere: ha dominato il quarto (25-15) ed è arrivata al tie-break. Nel parziale decisivo qualche errore di troppo al servizio (5 in totale), ma alla fine è emersa la maggiore qualità italiana.
Tra gli azzurri da segnalare l'importante rientro di Nelli sulla diagonale del bravo Partenio. L'opposto ha sfogato tutta la sua voglia di giocare (si era fermato alla vigilia del Mondiale) siglando 23 punti in meno di quattro set; la buona prova del libero Tailli in fase difensiva, il grande lavoro a muro dei centrali Picco e Ricci. Il bomber del torneo Randazzo ha iniziato da opposto, poi dal terzo ha ripreso la sua posizione in posto4, dando il suo importante contributo anche in ricezione.
In semifinale l'Italia ritroverà il Brasile (il match si giocherà alle ore 16 italiane) da cui è stata superata nel match inaugurale, ma in questa settimana tante cose sono accaduto e gli azzurrini sono intenzionati a giocarsi tutte le loro carte sino alla fine.
BONITTA: "Inutile dire che sono molto contento, abbiamo commesso qualche errore di troppo, ma la squadra si è meritato questo risultato veramente importante. E ' stata una partita strana che potremmo dividere in tre fasi. Nel primo set abbiamo giocato bene, poi abbiamo iniziato a subite. L'Argentina si è portata in vantaggio. C'era ancora tempo per recuperare e ci siamo riusciti giocando ancora meglio. Credo che abbiamo meritato questa vittoria contro un  avversario così forte. Siamo pronti a "combattere" anche  nelle prossime partite ".
PICCO: "L'Argentina è una squadra forte. Abbiamo avuto difficoltà soprattutto nella fase centrale della gara. Ma nel quarto e nel quinto set abbiamo ritrovato il nostro gioco. Sicuramente la tensione per l'importanza del match si è fatta sentire, ma nel momento decisivo l'abbiamo superata. Siamo stati bravi era un risultato a cui tenevamo tanto. Direi che adesso siamo al settimo cielo, ma non siamo ancora appagati. "