Pallavolo Comunicato federale del 9 settembre 2018_4

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 9 settembre 2018 a cura dell’ufficio stampa Fipav
 
Campionato Mondiale 2018: le dichiarazioni degli azzurri dopo Italia-Giappone

GIANLORENZO BLENGINI: “È stata un’emozione grandissima, esordire al Mondiale di fronte a questo pubblico ci ha regalato delle emozioni ancora più speciali. Voglio ringraziare tutti, il pubblico è stato fantastico e ci ha aiutato a superare un avversario ostico come il Giappone.   
Penso che la squadra stasera abbia fatto una partita pulita, senza innervosirsi quando il punto non è arrivato subito. Siamo stati bravi a sfruttare le diverse occasioni che nei ci set ci sono capitate.
Vedere sugli spalti così tante gente e il Presidente della Repubblica è motivo di grande orgoglio, ci dà il senso di quanto sia importante la manifestazione a cui stiamo partecipando.”    
SIMONE GIANNELLI: “E’ stata una figata incredibile; è però molto difficile giocare qui perché non hai punti di riferimento. La pallavolo è indoor e qui ci sono delle condizioni assolutamente straordinarie, ne è valsa la pena però. Non appena entrato in campo ho sentito sulla pelle le sensazioni di una magia; ricordo quando venivo con mio papà a vedere il tennis e invece ora ci gioco io. Onestamente sto provando delle sensazioni davvero incredibili. Sono molto emozionato e felice di aver avuto questa possibilità.


Abbiamo giocato bene dall’inizio alla fine; abbiamo perso qualcosa solo nel terzo set, ma onestamente era impossibile non entrare determinati in campo con un pubblico così.


Sapere poi che una persona così speciale come il presidente della Repubblica fosse in tribuna credo sia un segnale molto importante per noi e per il nostro sport; sono davvero felicissimo”.
IVAN ZAYTSEV: “Non è stato semplice trovare punti di riferimento perché la palla viaggiava ad una velocità inferiore rispetto alle partite indoor; credo che al di là di questi aspetti tecnici abbiamo conquistato tre punti molto importanti per la prosecuzione del cammino in questo Mondiale. Credo onestamente che il livello non fosse eccelso ma onestamente le condizioni così speciali di questo posto ci rendono comunque molto felici e fiduciosi per il prosieguo del torneo. Giocare qui, con questo muro di gente che rende così speciale le condizioni è qualcosa che difficilmente riesco a descrivere.


Dal punto di vista emozionale è andata alla grande; se invece analizziamo il punto di vista tecnico sicuramente c’è da lavorare per crescere ed essere ancora più competitivi.”
OSMANY JUANTORENA: meglio di così non potevamo iniziare, è stato molto bello giocare qui in una situazione magica, ero davvero emozionato all’inizio, ma siamo partiti bene e questo ci rende felici. È difficile spiegare la sensazione, è unica; francamente ero un po’ frastornato all’inizio poi però ho solo cercato di concentrarmi per dare il meglio di me e alla fine abbiamo fatto buone cose.


Domani mi sveglierò pensando che anche io ho avuto la fortuna di giocare in un posto unico come questo. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile, ma dobbiamo pensare a una partita alla volta. Step by step sempre con i piedi per terra”.

 
Europeo Under 19 femminile: a Tirana trionfano le azzurrine, 3-2 contro la Russia          

Trionfo azzurro a Tirana, la nazionale Italiana femminile U19 si è aggiudicata la Medaglia d’Oro al Campionato Europeo di categoria. Una vittoria arrivata al termine di una bellissima finale contro la Russia, sconfitta dopo una lunga battaglia 3-2 (24-26, 18-25, 26-24, 25-22, 15-9). Per salire sul gradino più alto del podio le azzurrine di Massimo Bellano, oltre che alle doti tecniche, questa sera si è dovuta aggrappare al suo grande cuore. Sotto due a zero, infatti, le azzurrine nel terzo set si sono trovate in svantaggio (22-24), eppure con una grande reazione sono state capaci di ribaltare la situazione, gettando le basi per una fantastica rimonta. Dopo un quarto set combattuto, nel tie-break le ragazze di Bellano non si sono più fermate e hanno trionfato sulle forti avversarie.     
La nazionale tricolore under 19 tricolore è così tornata al successo in un Campionato Europeo a distanza di otto anni: l’ultima vittoria risaliva all’edizione 2010.         
In questa categoria (prima denominata juniores) salgono così a sette le medaglie d’Oro europee: 1996, 1998, 2004, 2006, 2008, 2010 e 2018.       
Per questo gruppo il trionfo nella rassegna iridata rappresenta l’ennesimo grande risultato: lo scorso anno era arrivata la vittoria al Mondiale under 18.      
Pur senza tre elementi di assoluto valore, presenti nella scorsa stagione, quali Elena Pietrini, Marina Lubian, Terry Enweonwu, la squadra azzurra è riuscita a esprimere un’ottima pallavolo e salire sul gradino più alto del podio.
Nessun cambio rispetto al match di ieri contro la Polonia per quanto riguarda le formazioni iniziali, con il Ct Massimo Bellano che ha schierato Morello in palleggio, Battista opposto, schiacciatrici Omoruyi e Populini, Fahr e Kone centrali e Populini come libero.        
CRONACA: Primo set combattuto con le azzurrine che erano state in grado di trovare il vantaggio in più occasioni (16-13). Nel finale, però, la formazione tricolore non è riuscita a gestire, permettendo così alla Russia di rimontare e di chiudere avanti (24-26).      
Nel secondo parziale, poi, la formazione di Karikov ha sfruttato il buon momento e l’iniezione di fiducia derivata dalla rimonta precedente, staccando l’Italia (3-8) e mantenendo il pallino del gioco costantemente dalla propria parte (10-16), prima di concludere (18-25). 
Nel terzo set ha preso piede la rimonta di Populini e compagne. Qui, le azzurrine hanno avuto il merito di mantenersi lucide fino alla fine, annullando un match point alla Russia prima di chiudere avanti (26-24).          
Dal quarto set in poi, la formazione di Bellano si è ricompattata definitivamente, acquisendo sempre più fiducia con il passare dei minuti, portando l’inerzia della gara dalla propria parte (16-10), tanto da riuscire a trovare il pareggio (25-22).         
Il tie-break è stato avvincente, con entrambe le squadre che volevano fortemente la vittoria (10-8). Nel finale, però, le azzurre hanno dimostrato maggiore caparbietà, trovando un +4 sul (12-8), rivelatosi decisivo per la vittoria finale.   

Tabellino: Italia- Russia 3-2 (24-26, 18-25, 26-24, 25-22, 15-9)    

ITALIA: Morello, Omoruyi 20, Battista 22, Fahr 13, Kone 17, Populini 8. Libero: Panetoni. Sartori, Tanase 9, Scola, Malual N.e: Joly. All. Bellano
RUSSIA: Matveeva 3, Shevchuk 8, Pushina 10, Kadochkina 15, Pipunyrova 4, Brovkina 8. Libero: Shepeleva. Borisova 14, Zvereva 1, Rasputnaia, Yakushina 8. N.e: Soboleva. All. Karikov   
Arbitri: Balandzic e Parvanova         
Durata Set: 30’, 25’, 29’, 29’, 17’.      
Italia: 8 a, 13 bs, 15 m, 35 et.
Russia: 6 a, 8 bs, 23 m, 19 et.          
           
Le Azzurrine
Alzatrici
: Rachele Morello, Francesca Scola. Centrali: Fatim Kone, Sarah Fahr, Benedetta Sartori. Libero: Sara Panetoni. Schiacciatrici: Alessia Populini, Alice Alexandra Tanase, Loveth Oghosasere Omoruy, Jessica Joly. Opposti: Valeria Battista, Adhuoljok John Majak Malual.

Lo staff              
Massimo Bellano (allenatore), Matteo Azzini (vice allenatore), Mauro Tettamanti (assistente allenatore), Domenico Capodiferro (medico), Daniele Dailianis (fisioterapista), Alberto Salmaso e Lorenzo Librio (scout man), Glauco Ranocchi (team manager).