Campionati Europei: superata la Spagna 3-1, l’Italia è Campione d’Europa

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L’Italia è Campione d’Europa. Trionfo per la nazionale Under 16 maschile al Gazprom-Armenia Sport Complex di Yerevan (Armenia). La giovane formazione azzurra questa sera ha infatti superato 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19) la Spagna nell’ultimo atto della rassegna continentale di categoria, laureandosi così Campione d’Europa. Un nuovo e importante successo per la pallavolo giovanile italiana e una nuova medaglia d’oro ottenuta nella prima manifestazione dedicata a questa fascia d’età. Un risultato importante, frutto di determinazione, resilienza e spirito di squadra, tre aspetti di fondamentale importanza incarnati alla perfezione dalla giovane nazionale azzurra del DT Vincenzo Fanizza.

Percorso ricco di sfide per Storini e compagni in questi Campionati Europei. Gli azzurrini hanno infatti superato la fase a gironi al secondo posto nella Pool II; sette partite, sei vittorie, una sola sconfitta arrivata al tie-break contro la Francia e obiettivo semifinali raggiunto. “Questo è un gruppo di lavoro nuovo ma con le idee già ben chiare” - queste le parole del Direttore Tecnico Vincenzo Fanizza in fase di presentazione del torneo, e gli azzurrini non si sono smentiti. Dopo aver superato la prima fase l’Italia si è infatti dovuta scontrare nella sfida valevole l’accesso in finale contro la giovane corazzata polacca, dominatrice della Pool I con sette vittorie in altrettanti match disputati e formazione tra le favorite alla vittoria finale. Sfida difficile e ad alta intensità che l’Italia è riuscita a superate nettamente 3-1 (25-19, 16-25, 25-19, 25-20); successo che ha dato agli azzurrini la giusta iniezione di fiducia per affrontare la finale di oggi contro la Spagna. Sfida ben giocata dall’Italia; la Spagna, che ha chiuso al secondo posto la Pool I e superato in semifinale al tie-break la Francia, si è confermata essere un avversario ostico da affrontare, ma l’Italia aveva ben fissato nel mirino l’obiettivo da centrare. Dopo aver vinto un set a testa (25-21, 18-25), la nazionale azzurra è stata brava a spuntarla sul finale di terzo set (25-23), mentre nel quarto per Storini e compagni è sembrato tutto più facile; dopo esser passata al comando del gioco (16-12, 23-18) l’Italia è infatti riuscita a chiudere il match 25-19. Nonostante la sconfitta top scorer della sfida lo spagnolo Roge Monzo Luengo con 20 punti, mentre tra le fila azzurre da segnalare i 16 punti di Michele Mangini e i 13 messi invece a referto da Samuele Storini e Samuele Filippi. A salire sul terzo gradino del podio è stata la Francia grazie al successo per 3-1 (25-15, 22-25, 25-22, 25-16) inflitto alla Polonia nella finale per la medaglia di bronzo.

Durante la Cerimonia di Premiazione sono stati assegnati i premi individuali con l’Italia ben rappresentata: Michele Mangini miglior centrale, Samuele Filippi miglior schiacciatore e Federico Guiotto miglior opposto e MVP della manifestazione.

LA CRONACA – Dell’Italia il primo break, un muro di Storini seguito dall’ace di Mangini hanno portato l'Italia sul 3-1. Spagnoli che hanno prontamente reagito trovando la parità (4-4) prima di subire il secondo affondo azzurro: un ace di Filippi e un attacco vincente di Rizzo per il 7-4. Vantaggio nuovamente azzerato dalla Spagna (8-8). Sull’11-11 sono stati sempre gli azzurrini a prendere in mando il comando del gioco e a fissare il punteggio sul 17-12, ma i rivali per la terza volta nel parziale hanno ricucito lo strappo (18-18). Finale di set ben giocato dagli atleti di Fanizza; gli azzurrini hanno infatti guadagnato margine (23-20) e un attacco di Storini prima, seguito dall' ace di Filippi hanno chiuso il primo set sul 25-21. Equilibrata la fase iniziale della seconda frazione di gioco con le due squadre sempre vicine e passate dal 4-4 al 9-9. La Spagna ha tentato poi l’allungo (9-12); l’Italia si è riportata a contatto (11-12) prima di subire il secondo e decisivo allungo spagnolo. Storini e compagni hanno infatti abbassato il ritmo e i rivali ne hanno prontamente approfittato scappando via e passando dal 12-15 al 13-21. Gli iberici, forti del vantaggio acquisito, sono riusciti a chiudere il parziale sul 18-25. Pronta reazione dell'Italia all’inizio del terzo set: un attacco di Mangini e un ace di Guiotto hanno infatti fissato il momentaneamente il punteggio sul 7-1. Vantaggio che gli azzurrini hanno tenuto ben saldo (11-5); gli spagnoli hanno tentato la risalita (12-8), ma l’Italia è riuscita nuovamente ad allungare (17-12). Con determinazione  e grinta la Spagna è riuscita è tornata contatto (17-16), prima di trovare la parità sul finale a quota 23. Bravi gli azzurrini a rimanere concentrati nel momento più delicato del set e a spuntarla sul 25-23. Equilibrato l’inizio della quarta frazione di gioco con le due compagini passate dal 3-3, 5-5 e 10-10. Sul 12-12 l’Italia è scappata via (14-12): un attacco di Filippi ha segnato il +4 sul 16-12 con la formazione azzurra, in pieno dominio del gioco, che ha continuato a spingere sull'acceleratore (20-15). Sul finale l'Italia è scivolata via (23-18): due attacchi di Filippi hanno infatti chiuso set e match sul 25-19. L’Italia è Campione d’Europa.

IL TABELLINO
ITALIA-SPAGNA 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19)
ITALIA: Rizzo 9, Mangini 16, Talevi 2, Filippi 13, Storini 13, Guiotto 8, Monti (L). Di Matteo, Dieci, Bergognoni 1. N.e. Ferrero, Tamagnini, Fantoni, Chirulli. All. Fanizza.
SPAGNA: Majan 15, Medina 4, Aguilera 1, Pozzato 11, Soto Vidal 1, Monzo Luengo 20, Herrera Rosado (L). Chamarro Sanz 2, Quintero Urbano, De Ayala, Gonzalez Grancha. N.e. Agusti Romero, Jimenez, Nino Torres. All. Taboada.  
Arbitri: Hagstrom (SWE), Widlarz (ENG).
Durata set: 23’, 22’, 24’, 31’. 
Italia: a 8, bs 18, mv 10, et 34.
Spagna: a 3, bs 18, mv 8, et 31.

LE DICHIARAZIONI
Il Direttore Tecnico Vincenzo Fanizza: “Sono estremamente felice. Un successo importante per tutto il movimento. I ragazzi sono stati esemplari. Abbiamo avuto diverse difficoltà in questi giorni, tra virus e infortuni vari. Una situazione che non ci ha facilitato nelle rotazioni, ma lo staff ha lavorato alla perfezione e anche la vicinanza delle famiglie è stata di grande aiuto. I ragazzi sono stati caparbi e vogliosi di ottenere questo grande risultato. Questo è un gruppo formatosi a dicembre; quest’estate abbiamo lavorato a fondo nei vari collegiali, poi sono partito per le Universiadi in Germania, e l'ho ritrovato qui in Armenia. Abbiamo lavorato davvero molto bene. La partita della svolta? È stata quella contro la Repubblica Ceca, formazione che veniva da tre vittorie, mentre noi dopo la sconfitta contro la Francia, avevamo un solo risultato a disposizione perché in caso di sconfitta saremmo stati fuori dalle semifinali. Una vittoria che ci ha dato la giusta carica e la giusta consapevolezza. Aver ottenuto questo risultato con un gruppo di ragazzi così giovane e alla loro prima esperienza è stato fantastico. Devo ringraziare infatti tutte le società di appartenenza; ci hanno aiutato a programmare al meglio il lavoro. La vicinanza con il territorio è un aspetto di fondamentale importanza da tenere ben saldo anche in futuro. Aver vinto contro nazionali come Francia, Spagna e Polonia, che stanno portando avanti un lavoro incredibile a livello di settore giovanile, ci rende ancor più orgogliosi. A livello personale? Sono felicissimo perché faccio quello che amo e lo faccio divertendomi. Il Mondiale Under 21? Il 10 agosto partiamo per il Giappone, dove lavoreremo una settimana prima di partire per la Cina. Intanto ci godiamo questa vittoria. Una medaglia d’oro importante per tutto il movimento, per la Federazione, per il territorio e per le società”.

Il capitano azzurro Samuele Storini: “Vincere un Europeo è una cosa che ti accade una volta nella vita. Abbiamo lavorato duro fin dalle prime partite scendendo in campo sempre con voglia e fame di vittoria. Ringrazio davvero tutti i compagni e lo staff per questo splendido percorso”.

La FOTOGALLERY di Italia-Spagna è disponibile QUI.

I 14 AZZURRINI CONVOCATI PER L’EUROPEO
Riccardo Bergognoni, Samuele Filippi (Diavoli Rosa); Francis Chirulli (Materdomini Volley); Cristian Di Matteo, Samuele Monti (CDP Fenice Roma Pallavolo); Lorenzo Dieci, Stefano Fantoni, Alessandro Ferrero (Volley Sassuolo); Federico Guiotto (Polisp. Torrebelvicino); Michele Mangini, Andrea Rizzo, Samuele Storini (Volley Milano); Matteo Talevi (Volley Lube); Giorgio Tamagnini (Sir Safety Perugia).

LO STAFF
Vincenzo Fanizza (Direttore Tecnico e Primo Allenatore); Luca Leoni (Allenatore); Davide Colombelli (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Valerio Lauletta (Fisioterapista); Simone Mencaccini (Preparatore Atletico); Luca Palazzetti (Scoutman); Carmelo Maria Longo (Medico); Riccardo Mei (Medico); Simone Necci (Team Manager).

IL GIRONE DELL’ITALIA 
POOL II: Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Serbia, Turchia, Ucraina.

I RISULTATI DEGLI AZZURRINI NELLA FASE A GIRONI
Italia-Ungheria 3-0 (25-16, 25-13, 25-20)
Italia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-21, 25-14, 25-22)
Italia-Francia 2-3 (23-25, 25-20, 28-26, 17-25, 15-17)
Italia-Repubblica Ceca 3-2 (19-25, 25-21, 16-25, 25-20, 15-11)
Italia-Serbia 3-0 (25-18 , 25-13 , 25-18)
Italia-Turchia 3-2 (28-30, 25-20, 21-25, 25-19, 15-11)
Italia-Bulgaria 3-0 (25-14, 25-22, 25-16)

SEMIFINALI
Italia-Polonia 3-1 (25-19, 16-25, 25-19, 25-20)
Spagna-Francia 3-2 (25-22, 25-13, 20-25, 16-25, 15-12)

FINALI
Finale 3/4° posto: Polonia-Francia 1-3 (15-25, 25-22, 22-25, 16-25)
Finale 1/2° posto: Italia-Spagna 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19)

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