Pallavolo Comunicato Federale del 15 luglio 2014

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 15 luglio 2014  a cura dell’ufficio stampa Fipav
World League Final Six - Gli Azzurri esordiscono contro gli Stati Uniti
Firenze. Il conto alla rovescia sta per finire, domani scatta la Final Six della World League, che torna in Italia per la sesta volta, dopo 10 anni di assenza. In campo il meglio della pallavolo maschile mondiale, in rappresentanza (ed è la prima volta) di ben cinque continenti: Italia e Russia per l'Europa, Iran per l'Asia, Stati uniti per il Nordamerica, il Brasile per il Sudamerica e l'Australia per l'Oceania.
Gli Azzurri di Mauro Berruto che si presentano al via con malcelate ambizioni di scalare il più possibile il podio sono inseriti in un raggruppamento con Stati Uniti e Australia: i primi avversari ostici e tradizionali, i secondi novità assoluta e imprevista, ma comunque squadra da rispettare per quello che ha fatto vedere (anche a spese del sestetto tricolore) nell'ultima Olimpiade a Londra 2012.
L'Italia arriva a questo appuntamento con la soddisfazione di aver vinto il suo raggruppamento, anche se aveva già in tasca la qualificazione, garantita dall'organizzazione della Final Six. La prima parte del torneo di Birarelli e compagni è stata eccellente, soprattutto grazie ad un bellissimo gioco. Nella seconda metà della fase intercontinentale il gruppo azzurro ha lavorato pensando a queste giornate fiorentine, alternando qualche giorno di riposo a pesanti sedute di allenamento.
Nella giornata inaugurale (ore 20.30) gli azzurri trovano sul loro cammino gli Stati Uniti, squadra in crescita e capace di mettere in soggezione qualsiasi avversaria. Nella fase intercontinentale il sestetto di John Speraw ha vinto il suo girone davanti alla Russia, eliminando la Serbia, che insieme alla Polonia è la grande esclusa di questa attesa Final Six.
Le giornate del Mandela Forum si apriranno con il confronto tra l'Iran, che non deve essere piàù considerata una sorpresa e la Russia detentrice del trofeo vinto dodici mesi or sono in Argentina a Mar del Plata.
CALENDARIO - Questo il calendario della Final Six
Pool H: Italia; Stati Uniti; Australia. Pool I: Iran; Russia; Brasile
16 luglio: ore 17.30 Iran-Russia; ore 20.30 Italia-Stati Uniti
17 luglio: ore 17.30 Russia-Brasile; ore 20.30 Stati Uniti-Australia
18 luglio: ore 17.30 Brasile-Iran; ore 20.30 Australia-Italia
19 luglio: ore 17.30 1 pool I  vs 2 pool H; ore 20.30 2 pool I vs 1 pool H
20 luglio: ore 17.30 Finale 3. posto; ore 20.30 Finale 1. posto.
PUNTEGGIO - Il sistema di punteggio prevede che nel caso in cui un match terminerà 3-0 o 3-1, alla squadra vincitrice andranno 3 punti, alla perdente 0. In caso di 3-2, 2 punti alla vincente e 1 alla perdente. In caso di parità (uguale numero di punti) le squadre verranno classificate in base al numero di match vinti, quoziente set e, in caso di ulteriore parità di punteggio, quoziente punti. La classifica dei gironi sarà determinata dai risultati di tutte le partite vinte e perse.
PALINSESTO TV - Sara' Rai Sport 1 a trasmettere le emozionanti sfide della Final Six di World League. Il canale tematico riservera' ampio spazio alla competizione con dirette delle gare e approfondimenti. Questo il dettaglio: 16 luglio ore 17.30 diretta: Iran-Russia  (più replica a partire dalle ore 00.15); 16 luglio ore 20.30 diretta: Italia-Stati Uniti (più replica a partire dalle ore 02.55); 17 luglio ore 17.30 diretta: Russia-Brasile (più replica a partire dalle ore 00.15); 17 luglio ore 20.30 diretta: Stati Uniti-Australia (più replica a partire dalle ore 02.55); 18 luglio ore 20.30 diretta: Italia-Australia (più replica a partire dalle ore 02.55); 18 luglio ore 22.50 differita: Brasile-Iran (più replica a partire dalle ore 04.30); 19 luglio: semifinale delle ore 17.30 (differita ore 23); 19 luglio: semifinale delle ore 20.30 diretta; 20 luglio: Finale 3°-4° posto (differita ore 23);
20 luglio Finale 1°-2° posto (diretta ore 20.30)

Tutti i protagonisti delle "cinque" giornate di Firenze
Australia: 1 Zingel, 2 Guymer, 4 Sanderson, 6 Edgar, 9 White, 11 Perry (L), 12 Mote, 13 Walker, 14 Sukochev, 15 Douglas-Powell, 17 Carroll, 21 Dosanjh. All. Uriarte.
Brasile:  1 Bruno 3 Eder 4 Wallace, 5 Sidao, 6 Vissotto, 8 Murilo, 10 Lucarelli, 14 Rafael Araujo, 15 Gustavo, 19 Mario (L), 20 Raphael, 21 Douglas, 22 Lucas. All. Bernardinho.
Iran: 2 Mostafavand, 4 Marouf, 5 Ghaemi, 6 Seyed, 7 Fayazi , 8 Zarif (L), 9 Gholami, 10 Ghafour, 12 Mirzajanpour, 13 Mahdavi, 15 Alizadeh (L), 16 Tashakori, 17 Ghara, 22 Ebadipour. All. Kovac.
Italia: 2 Kovar, 3 Parodi, 4 Vettori, 7 Rossini (L), 9 Zaytsev, 10 Lanza, 11 Buti, 13 Travica, 14 Piano, 15 Birarelli, 16 Baranowicz, 17 Giovi, 19 Anzani, 22 Randazzo. All. Berruto.
Russia: 2 Makarov, 3 Apalikov, 5 Grankin, 7 Pavlov, 8 Biriukov, 9 Spiridonov, 10 Savin, 12 Smoliar, 13 Muserskiy, 14 Volvich, 15 Ilinykh, 16 Verbov (L), 20 Ermakov (L), 22 Zemchenok. All. Voronkov.
Stati Uniti: 1 Anderson, 2 Rooney, 3 sander, 4 Lee, 6 Lotman, 7 Shoji K., 11 Christenson, 12 Holmes, 15 Clark, 17 Holt, 18 Muagututia, 22 Shoji E. All. Speraw

Nota: le dichiarazioni di alcuni degli azzurri saranno pubblicate progressivamente nella homepage del sito federale www.federvolley.it.