Pallavolo Comunicato Federale del 25 settembre 2010

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 25 settembre 2010 a cura dell’ufficio stampa Fipav

Italia  2010 – SuperItalia nell’esordio contro il Giappone

ITALIA-GIAPPONE 3-0 (25-20 25-16 25-14)

ITALIA: Vermiglio 2, Savani 10, Birarelli 5, Fei 18, Parodi 12, Mastrangelo 5. Libero: Marra. Non entrati: Sala, Zaytsev, Cernic, Travica, Lasko. All. Anastasi.

GIAPPONE: Ishijima 2, Yamamura 4, Shimizu 15, Fukuzawa 11, Tomimatsu 3, Abe. Libero: Nagano. Koshikawa 2, Yoneyama 1, Imamura 1, Matsumoto, Nishio 1. All. Ueta.

ARBITRI: Sokullu (Tur) e Farmer (Aus).

Spettatori: 11.300.  Durata set: 27, 24, 22.
Italia: bv 2, bs 5, m 9, e 5. Giappone: bv 2, bs 13, m 1, e 10.

Milano. Gli azzurri un debutto così forse lo avevano sognato, e sono stati bravi a trasformare i desideri in realtà. La squadra di Anastasi sostenuta da 12mila tifosi festanti ha travolto per 3-0 il Giappone e esordito nella migliore delle maniere nel Mondiale di casa. Domani sempre alle 21 affronta l’Egitto che nel match d’apertura ha regolato 3-0 l’Iran.

Grande prova collettiva, ma super prestazione della diagonale Vermiglio-Fei. Il regista ispiratissimo sempre pronto ad inventare, l’opposto potente e concreto ed alla fine miglior marcatore del match con 18 punti.

Buonissima la prestazione dei due debuttanti al massimo livello internazionale, Simone Parodi e Davide Marra. Il martello ligure ha fornito una prestazione in crescendo, il libero calabrese si è confermato elemento affidabilissimo nel difficile ruolo di libero.

L’Italia è scesa in campo nella formazione annunciata, con il capitano Vermiglio in regia, Fei opposto, Savani e Parodi in ricezione, Mastrangelo e Birarelli al centro, Marra libero.

Particolarmente ispirato Fox Fei che lancia subito gli azzurri che si portano sull’8-3, il Giappone reagisce torna a meno 2 (8-6), poi l’Italia allunga ancora, contiene nel finale il tentativo di rimonta nipponico e  chiude 25-20.

Nel secondo set, trascinata dalla diagonale Vermiglio-Fei l’Italia fa vedere il meglio del suo gioco basato  su una grossa organizzazione muro difesa e su una grande varietà di colpi d’attacco, dove Parodi e Savani fanno pienamente il loro dovere. Gli azzurri per il piacere del gran pubblico del Forum di Assago si portano subito avanti di molte lunghezze e senza grande fatica chiudono con un netto 25-16.

La squadra di Anastasi ha un leggero rilassamento nell’avvio del terzo, va sotto 0-3, ma reagisce subito si riporta in parità e poi allunga sino al 16-11. Il Giappone subisce il contraccolpo, cede di schianto ed alza bandiera bianca.